Ottobre sarà probabilmente il mese in cui gli asset manager decideranno dove e come schierarsi per l’autunno. Le elezioni emaricane incombono e andare a fare shopping anticipando l’esito di questo evento tanto atteso è un grosso rischio per tutti. Facilmente i mercati azionari rimarranno deboli o laterali in attesa del verdetto.
In questo contesto esamineremo ENEL (grafico nell’immagine di copertina).
ENEL è inserita in una canale di massimi e minimi decrscenti (evidenziato in rosso) che si può fare partire dalla candela di inversione ribassista del 21 luglio. Le probabilità sono a favore di una tenuta della parte alta del canale e una continuazione della discesa verso il target ribassista costituita dalla media mobile a 200 periodi a 7,24 €.
In ottica di medio periodo i principali supporti statici sono in sequenza a7 €, 6,50 €, 6 € e 5,70 €. Questa sequenza dovrebbe garantire ad ENEL una certa solidità.
Le resistenze sono a 7,83 €, 8,18 €, 8,54 €.
Guardando al mondo dei certificati in modo da poter contare su una protezione qui potete trovare tutti i certificati emessi da Unicredit con sottostante Enel.
Un certificato con un buon livello di protezione con barriera 2 piuttosto distante dai supporti citati è questo Top Bonus Doppia Barriera su Enel S.p.A. | DE000HV44345 con scadenza dicembre 2021 e barriera inferiore a 3,996 €, incrementabile sull’ipotesi di discesa di Enel verso la media mobile a 200 periodi.
In un top bonus a doppia barriera, lo ricordiamo, il doppio livello di barriera di protezione consente di ottenere un rendimento bonus (Bonus 2) anche in caso di moderato ribasso del sottostante, ad esempio nel caso in cui a scadenza venga infranta la barriera più elevata, a condizione che non venga oltrepassata la barriera più bassa.