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LORO 1 e 2 di Paolo Sorrentino

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23 maggio 2018Recensione del film sull’ex presidente del consiglio, sul suo noto entourage e sui suoi viziIl Silvio nazionale è LUI, mentre il suo entourage, fatto di uomini politici guidati da ambizioni materiali più che valori morali e donne disposte a tutto pur di lavorare in tv o in politica o ‘solo’ inclini a ricchezza e fama senza limiti, sono LORO. Toni Servillo che veste i panni dell’ex premier, con una mimica facciale, aiutata dal trucco, volutamente ‘forzata’, rende molto bene il “modus agendi” berlusconiano. Nel suo ultimo film, Paolo Sorrentino porta sul grande schermo una miriade di attori, comparse e modelli/e per raccontare la sua versione, peraltro fortemente documentata e dalla memoria di molti di noi ritenuta fondata, della vita dell’ex presidente del consiglio, non tanto come l’imprenditore che ha potenziato la televisione privata o il politico che è stato più volte votato e anche sottoposto a diversi procedimenti giudiziari, soprattutto con l’accusa di legami mafiosi, quanto dell’uomo debole con vizi acclarati che l’hanno reso ridicolo in Europa e nel mondo intero ma anche oggetto di interesse di vere e proprie sanguisughe affamate di potere. Chi ha lavorato con il ‘self-made man’ di Arcore ne ha parlato come di uomo attento e generoso. Ma le donne che ha portato al potere, dalla miss di bellezza ad altre senza la formazione adeguata, come quelle con cui si è accompagnato, spesso minorenni, o figlie della mafia, hanno contribuito a regalarci un’immagine non proprio da Cavaliere quale egli sarebbe secondo un certo titolo. Sorrentino, tuttavia, condanna LORO, coloro che si sono arrampicati sulla scala sociale ed economica del nostro paese grazie a LUI, grazie al Berlusca. L’immagine di chiusura del film, tuttavia a sorpresa, ci dà un altro tipo di messaggio, forse quello più potente e affascinante, un messaggio avente a che fare con tutt’altro tipo di ricchezza e felicità.F1) Locandine dei film e trailer Le locandine dei film “Loro 1” e “Loro 2” di Paolo Sorrentino.Fonte: https://www.vistodalbasso.it/wp-content/uploads/2018/04/LORO1.jpgFonte: https://www.filmtv.it/imgbank/GALLERYXL/R201804/Loro2_Poster-Italia.jpgTrailer del film:www.youtube.com/watch?v=gFenw3lU_xw;www.youtube.com/watch?v=vzs5-MDjG_k; www.youtube.com/watch?v=j3t8Bdb_HnsIl bunga bunga e le notti in SardegnaL’espressione bunga bunga – che ha origini africane ed è stata usata per la prima volta nel periodo coloniale e poi all’inizio del 900 per definire uno scherzo organizzato dal poeta irlandese Cole, noto per essere un buffone, e da alcuni suoi amici fra cui la scrittrice Virginia Woolf – rientra tra le singolari locuzioni esotiche che assunsero, trasposte nelle lingue occidentali, un’evidenza onomatopeica appunto scherzosa, a volte sessuale e grottesca. Si è poi alluso con questa parola ripetuta agli atti di sottomissione dei propri simili avvenuti durante certi… festini. A proposito di buffoni, si ricorderà che così fu definito nel 2011, Berlusconi dal Sunday Times, in un articolo uscito nel periodo di Capodanno, con riferimento ai suoi tentativi di tornare alla ribalta. E sempre nel 2011 la frase dell’anno, o una fra le più ricorrenti secondo il Global Language Monitor, è stata proprio ‘bunga bunga’, grazie all’Italia che, con il Cavaliere e i suoi pittoreschi inviti ad Arcore, dava, ahimè, una chiara esemplificazione di che cosa significasse. È sulle feste organizzate dai vari Tarantini e Lele Mora, con il loro parterre di veline, vere e/o presunte, anche nella splendida villa in Sardegna dell’ex-presidente, che il regista incentra il cuore del film: infatti, in una buona metà della prima parte (“Loro 1”) Sorrentino mostra ripetutamente nudità totali e ben poco poetiche e promiscuità nauseanti dopo soli 5 minuti di visione, forse per raffigurare senza mezzi termini (e ci riesce!) quel mondo caratterizzato da una vacuità sporca e da un vergognoso dispendio di soldi (magari pubblici) che giustamente va ricordato e disprezzato.F2)Un momento del film: Servillo-Berlusconi durante le ripreseUn bravissimo Servillo nei panni del ‘Berlusca’ diretto da Sorrentino.Fonte: www.rollingstone.it/wp-content/uploads/2017/10/servillo-loro-sorrentino.jpg2 film, 4 ore circa, un solo soggetto e infinite comparsePotremmo chiederci perché 2 puntate, con l’“obbligo” per lo spettatore di andare al cinema due volte, pagare un biglietto doppio e dover attendere diversi giorni fra la nr. 1 e la nr. 2 per vedere la fine del film. Perché per un solo film con un solo soggetto e alla fine su un solo personaggio? Non solo: vedendo ‘Loro 2’ ho realizzato che si tratta di un film assolutamente a sé stante, quasi indipendente dal primo. Non il contrario. Ma del resto, il mio parere è che la vera essenza di ‘Loro’ sia proprio nella seconda puntata. Non premierei, se mi trovassi in una giuria, il nr. 1 il cui driver sembra soltanto una penosa esposizione di corpi e una prima superficiale introduzione sia dei personaggi più vicini a Berlusconi a quel tempo, sia dello stesso protagonista. Ma premierei il nr. 2, nel quale saltano all’occhio sia un approfondimento su Silvio-persona, ieri e oggi, sia l’ottima scrittura, alla base ad esempio della lotta a colpi di parole come fendenti e di verità sotto forma di accuse infamanti fra Ricci/Veronica e Servillo/Silvio. Il nr. 2 inoltre, come segnalavo nella premessa, si chiude con una immagine poetica che ci ricorda quanto il nostro paese sia ricco di cultura e bellezze naturali, ben diverse dalla ricchezza data dai soldi e dagli apprezzamenti estetici su qualche escort, e quanto sia bisognoso di un aiuto reale, più che della ‘new town’ della situazione, ossia di una manovra speculativa a danno dei più poveri. Si legge nella scena che chiude ‘Loro’ una critica accesa e feroce contro chi sperpera ai piani alti, imbroglia per farlo, sfrutta gli altri, gestisce il potere solo a proprio uso e consumo e non difende l’arte che contraddistingue il nostro paese nel mondo, ma anche un invito alla speranza, al cambiamento, alla Bellezza che conta.F3)Cast principale esteso del filmLa figura 3 mostra buona parte del cast con al centro Toni Servillo e Paolo Sorrentino.Fonte: https://talkymedia.it/app/uploads/sites/5/2018/05/07C414FA-4A1B-4EDC-9659-D9ADA1C23E66-1242×500.jpegFonte (a chi corrispondono i personaggi del film):www.corriere.it/spettacoli/cards/loro-1-sorrentino-tutti-personaggi/toni-servillo_principale.shtmlUn pensiero da attriceMi sono immaginata, vedendo il film, soprattutto ‘Loro 1’, come avrei reagito davanti alla proposta di un ruolo nel film di un sì noto personaggio del cinema italiano, non solo da noi ma, come ricorderemo dai tempi de ‘La grande bellezza’, a livello internazionale. Un ruolo per il cui interprete la produzione non spenderà soldi in costumi di scena, nemmeno per l’intimo, tanto per intenderci. Mi sono chiesta che cosa farebbe il regista se l’attore adatto al ruolo si opponesse solo a una cosa: svestirsi. E pur non potendo avere certezza con riferimento al caso e al regista specifici, ricordo che siamo siamo in pieno tempo ‘Weistein’ e non crediamo, mi auguro, che in Italia non ce ne siano di individui similmente accusabili. Bene, penso che se chi appartiene al mio genere e fa questo mestiere finalmente si opponesse a certe richieste, seppure professionali, ci sarebbe un maggiore rispetto fra le persone. Perché ritengo che anche il caso di un professionista all’altezza artisticamente ma declassato perché non intende mostrare le sue nudità sia da difendere e considerare superiore a chi pur di farcela è pronto a cedere all’obiettivo la parte più privata di sè. Dunque, proviamo?F4)Il vero e l’attore a confrontoL’attore principale del film e il protagonista del film in due immagini vicine.Fonte: https://www.taxidrivers.it/wp-content/uploads/2017/06/Taxidrivers_Loro_Paolo-Sorrentino_Toni-Servillo_Silvio-Berlusconi.jpg Due parole con un’attrice del filmChiara Leonetti, la fischiatrice come si legge perfettamente nei titoli di coda (non una cosa da poco specie se il film è girato da un regista noto nel mondo), è una brava attrice, traferitasi a Roma dalla sua Milano pochi anni orsono. La vita nella capitale è dura per chi prova a farsi valere in questo settore perché, come si sa, non ci sono regole lineari e universali da seguire. Chiara però ha determinazione e passione, oltre che una laurea in psicologia. La laurea non andrebbe vista come una minore dedizione al cinema o al teatro, ma un arricchimento formativo personale culturalmente necessario. Del resto la stessa Meryl Streep ha una laurea presa ad Harvard. L’attore deve conoscere e fare esperienza, deve portare in scena o sul set una vita vissuta, deve essere curioso e sapere apprendere e, in fondo, è sempre sotto esame, proprio come uno studente qualsiasi o un laureando. Quindi brava Chiara! E ora dopo pochissimi anni che questa attrice, perbene e dedicata, ha lavorato con i Maestri Servillo e Sorrentino, dei quali mi ha detto cose straordinarie in termini umani e professionali, le auguro di incappare in quell’occasione che la faccia ‘svoltare’. De Filippo, a un giovanissimo che gli chiedeva consigli per riuscire come attore, disse “accatta na seggia e aspetta”. De Filippo docet: sediamoci tutti e teniamo duro. Appunto con pazienza, l’arma dei forti. F5)Una scena del filmUn’intensa Elena Sofia Ricci nei panni di Veronica Lario ex-Berlusconi.Fonte: http://www.ciakmagazine.it/wp-content/uploads/2018/04/coverlg_home.jpg Vederlo?La qualità recitativa, anzitutto di Servillo e Ricci, e la regia di un premio Oscar, oltre alla fotografia di Bigazzi, caratterizzano un film certamente di un certo livello, soprattutto se ci (sof)fermiamo su “Loro 2”. Credo però che non sia imperdibile o rimandabile a una visione in tv.                                                                                     Alessandra Basile  Attrice. Opera anche come Life Coach ICF e nella Comunicazione aziendale. Ha creato l’Associazione filodrammatica Effort Abvp che l’ha vista interprete e produttrice di diversi spettacoli teatrali: della versione italiana di ‘Dolores’, una pièce contro la violenza su donne e bambini, di cui è anche co-autrice. Ama scrivere di film, spettacoli e personaggi. alessandraeffort@icloud.comFacebook pagina artistica www.facebook.com/AlessandraBasileAttrice/Facebook Effort Abvp www.facebook.com/EffortAbvp

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