Riceviamo da Money.it e pubblichiamo per i nostri lettori
Uno degli strumenti grafici più famosi nel trading online è la forchetta di Andrews, sistema inventato da Alan Andrews che consente di trovare una sorta di “canale” basato su tre punti di swing. Questo strumento è disponibile in qualsiasi piattaforma di trading. L’abilità del trader servirà per trovare il movimento giusto da considerare.
Come individuare i punti A-B-C
Per localizzare il movimento base si dovranno esaminare le configurazioni di massimo o minimo che hanno creato un modello di impulso-correzione. In questo modo si potranno agevolmente trovare i tre punti (A-B-C) che faranno da base per la tracciatura di questo tool. Graficamente verranno disegnate tre linee parallele che partiranno dai tre punti di swing identificati: la linea parallela superiore, quella parallela inferiore e la mediana.
Lo strumento in essere consentirà all’operatore di trovare delle zone che tenderanno a calamitare l’andamento delle quotazioni e che saranno utilizzabili come supporti e resistenze dinamiche. Non solo. La teoria insegna che una volta individuato il movimento corretto, i prezzi tenderanno a raggiungere la linea mediana nell’80% dei casi. Questa informazione risulta estremamente utile per determinare dei possibili target per le operazioni.
L’Ufficio Studi di Money.it ha chiarito quanto espresso finora con un esempio.
Nei primi giorni di dicembre 2018, il cross Gbp/Aud ha formato una configurazione di bottoming, evidenziata anche dalla divergenza di inversione rialzista sull’RSI settato a 14 periodi. Gli ultimi swing costituivano un buon caso scuola per costruire una Andrews’ pitchfork corretta: come si vede infatti, i corsi hanno raggiunto in maniera piuttosto veloce la mediana. Non solo, per tutta la prima gamba di rialzo, la linea parallela inferiore ha costituito un coriaceo supporto, mentre la parallela superiore è stata un ostacolo che ha fatto entrare in gioco i venditori per una prima correzione dell’impulso bullish.
Dalla Redazione di TRADERS’ Magazine
