La Maledizione del Colonnello

Leggende e realtà

Una famosa squadra di baseball giapponese, la Hanshin Tigers, ottiene, da sempre, purtroppo per loro, pessimi risultati.

Si dice che questo sia dovuto ad un increscioso incidente creato dai fan della squadra nel 1985, anno in cui veniva festeggiata la prima e unica vittoria nel campionato. In preda ad irrazionale entusiasmo, gettarono nel fiume la statua di tale Colonnello Sanders (fondatore di una catena statunitense di fast food, specializzata nel pollo fritto). E che ci sia una sorta di Maledizione del Colonnello che ora grava su quella squadra.

I sostenitori ritengono che la squadra non vincerà mai più il campionato, almeno finché la statua non verrà recuperata.

È una leggenda metropolitana giapponese.

Interessante inventare leggende per giustificare l’insuccesso. Quando perdiamo soldi facendo trading, spesso, ammettiamolo, inventiamo leggende che sono ottimi alibi per il nostro ego.

Gli alibi sono i broker che rubano, le banche centrali, le manipolazioni: comunque qualcun altro a cui addossare una responsabilità che è solo nostra.

Seguire un professionista vero, di quelli che battono i mercati sul serio, perché lo fanno da anni o decenni è la strada giusta per toglierci gli alibi che la nostra mente produce a beneficio dell’orgoglio.

Proviene da una squadra imbattibile, che non ha Colonnelli permalosi nel proprio curriculum. Sto parlando di Stefano Cezza, strategist dell’Istituto Svizzero della Borsa, e fondatore di quella creatura eccezionale che è UpToValue, prestigiosa casa di investimento svizzera.

Stefano è un formidabile interprete del DAX. Ci insegnerà come farne lo strumento vincente per affrontare i mercati con una equity line da campionato. La strategia, le operazioni, i risultati: con l’occhio di quel grande esperto che è Stefano, da cui possiamo solo imparare. Clicca per iscriverti.

P.S. Anche gli Hanshin Tigers torneranno a vincere, se si convinceranno che nessun Colonnello ce l’ha con loro. Noi, intanto, seguiamo Stefano Cezza, che, mi dicono, preferisca di gran lunga la borsa alle armi… clicca per condividere con noi un’ora di Cultura Finanziaria.