Niente è per sempre, anzi, che palle se fosse così! E adesso è arrivato il momento di voltare pagina. Nuovi stimoli, nuove avventure e interessi. La vita è una ed è meglio cercare di goderne appieno facendo quello che più ci appaga e soddisfa nei limiti del possibile e del fattibile. Per cui eccoci arrivati al capolinea. Questa volta definitivamente, ma prima di lasciarvi augurandovi il meglio, metto quella che è la mia view per i prossimi mesi così se non altro c’è ancora qualche “mia traccia”.
Ultimamente mal digerisco i movimenti delle mani forti dove in 4 ore fanno 500pti e ti riversano un saldo da 10.000 contratti (ultimamente in acquisto) e poi per 4 giorni lo tengono fermo in 100pti con movimenti di 500/700 contratti, pilotando alla grandissima ogni movimento. Si, bastano 500/700 contratti come “saldo” per ingessare il mercato perché se non fosse ancora chiaro sono le manine a riversare o non riversare sul mercato tanti contratti a seconda di come “gli gira” per sistemare i loro interessi, ovviamente.
E’ chiaro che per molti queste parole hanno poco significato o appaiono astratte, e lo capisco perfettamente, a me queste indicazioni arrivano dal mio indicatore sui volumi, misura quasi al “grammo” quello che stanno facendo le manine. Ora il gioco del risico tra movimento del future e scadenza opzioni lo tiene ingessato a 22180 e vedremo se han voglia di salire ancora (probabile) o se correggono almeno un po’, dipende quante opzioni hanno in pancia da mandare a scadenza per incassare il premio e restituire il meno possibile.
F1) Dax
F2) Fib
L’accoppiata crik e crok! Scontro Italia – Germania, la sfida infinita.
Fonte: dati XTB
Dal versante estero il Dax viaggia inversamente al Fib, vedi figura 3, tende solo a scendere e ad ogni discesa del Dax, il Fib sale quasi inversamente proporzionale… il risico delle opzioni? Visto che non ci è dato a sapere come è composto il portafoglio delle manine ci limitiamo ad osservare quanto succede perché poi alla fine succederà l’inverso… sulla prossima scadenza, al prossimo giro di giostra. Il mercato ripete sempre se stesso, altro che cambiare. Quando si sale è sempre così, movimenti irrisori per la maggior parte del tempo, correzioni quasi inesistenti e in poco tempo faranno il balzo se non addirittura se lo “mangiano” con un bel gap/lap che dir si voglia. Morale: puoi stare davanti al computer anche per 8 ore e non succede niente, ma quei 10 minuti che ti assenti, partono e fan tutto il fattibile per la giornata in corso. Vi è mai capitato che un salto in bagno costi centinaia di euro? A me diverse volte, e l’acqua della salute diventa indigesta e ti sta sullo stomaco!!!
F3) Dax 15min
Dax, sul grafico a 15min è visibile come questa settimana sia SOLO sceso.
Fonte: dati XTB
Dicono tutti che la montagna può essere traditrice e pericolosa se non la rispetti e se non prendi le dovute precauzioni. Molti esperti scalatori nonostante l’esperienza, la bravura, la conoscenza e il rispetto per le “vette elevate” ci han lasciato la ghirba! Nonostante tutto.
Ora gli 8000 sono ad un passo e si sa che alle alte quote l’ossigeno scarseggia, si fa fatica a muoversi e tutto diventa molto più difficile. Sarà così anche per l’ ”ammerigano”? Boh, io non lo so.
Sicuro niente è per sempre e sicuro che prima o poi potrà correggere ma finché sale lasciamolo salire! Anche se son 10 anni e più che sale.
Ora tante belle parole per non dire niente? Giammai, e allora fuori i livelli.
Fib, è LONG finché sta sopra 21500 come dato già in articoli precedenti e con 1 e 1 solo target nel mirino: 24000 o su di lì.
Sotto 21500 aprono per 19000 o giù di lì. Adesso salgono e…. lasciamoli salire. Lo step qui a 22400 sarà il primo baluardo da oltrepassare dopo di che sarebbero aperte le porte per 23500/24000.
F4) Nasdaq
Nasdaq, ormai prossimo agli 8000, quota dove molti “scalatori” son scivolati.
Fonte: dati XTB
Dax, 12150 è il limite della discesa, sotto “mi puzza”, se le indicazioni di target a salire erano per 12800/13000, il 12150 NON deve essere perso.
Infine lui, l’8000! Per la prima volta sta per arrivare a questa quota e quando si entra in terra sconosciuta appunto è sconosciuta. Tutto da esplorare. Come dato in precedenza, e confermo, 7800 era il livello per aprire a nuovi massimi e l’han preso e sfondato e ora se prima era una resistenza adesso ovviamente sarà il nostro livello di supporto principale di medio/lungo periodo.
E “ualà le jo son fer!” … e si ho proprio bisogno di vacanza!
E come tutti gli anni ad avvisare che le vacanze sono prossime, per 10 giorni a Varallo Sesia c’è l’Alpàa che emana il profumo dell’estate. Un mega evento che attrae una valanga di persone a vedere la città, il Sacro Monte con Sgarbi a far da padrone di casa e con tanti artisti nazionali e/o internazionali che si esibiranno sul rinomato palco sotto la Collegiata. E questa sera (venerdì 12) si comincia. E si, il profumo e la voglia di vacanza è palpabile, molto palpabile. Ma prima ricordo che per chi avesse voglia mi potrà trovare ogni tanto sul mio sito www.privatetrading.it.
E allora, grazie di tutto!
A chi ha letto tutte le mie “elucubrazioni sparate di getto”!
A Maurizio Monti che gentilmente mi ha dato questa opportunità.
Grazie, grazie a tutti.
Ora è giunto il momento di tornare da dove ero partito.
Nel mio “orticello”.
Bye!
Bruno Prelli
Bruno Prelli, mi avvicino ai mercati finanziari nel 1993 che da allora seguo costantemente e opero per gestire i miei investimenti. Ho partecipato a diversi concorsi fra cui le 2 edizioni della TRADERS’ Cup ottenendo un secondo posto nel 2014 sulle azioni e il primo posto nell’edizione 2015 sezione algotrading. Seguo costantemente i future sugli indici azionari e sulle azioni italiane. Attivo sui social o tramite il mio canale www.privatetrading.it