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Film in Televisione che sia free o pay tv, dal digitale terrestre al satellitare dal 27 maggio

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I film di maggio, proseguiamo da mercoledì 27 con un’altra settimana di programmi

Siamo giunti così all’estate, che gioia! Sole, venticello, tepore, profumi e suoni post-primaverili nell’aria, la natura in festa e noi con la speranza e la comprensibile illusione di esserne fuori, dal virus naturalmente. Certo, indossiamo le insopportabili mascherine e, quando è necessario, i guanti che, per il caldo, ormai tendono a fare quasi un tutt’uno con la pelle e non è esattamente un piacere. Certo, teniamo le distanze, dal metro richiesto all’aria aperta a distacchi fisici maggiori dagli altri quando li incontriamo in luoghi chiusi come case, negozi, bar e così via. Certo, la maggior parte delle persone si comporta molto bene, rispettando le regole di vita sociale per una tutela propria e altrui dal virus, ma vi è una minoranza che mette a rischio tali sforzi e inalbera parecchio chi appartiene al primo gruppo descritto, come me. Certo, gli aperitivi milanesi, prima ancora che italiani, sono allegri e spensierati, ciò di cui sentiamo il desiderio tutti in questo momento, ma anche molto rischiosi se fatti e partecipati come se fossimo p.e. nel giugno 2019 (!). Non tutte le attività di ristorazione aperte al pubblico sono ligie ai protocolli imposti e da (far) rispettare. Menzionerò in positivo, dunque complimentandomi con loro, il Bar Bianco di Milano, mentre di diversi locali, bar e caffetterie, non si può ahimè dire lo stesso, p.e. nella zona di corso Garibaldi e dintorni, come del resto è evidenziato anche dalle tante foto diffuse sul web e dai tg nazionali. Ricordo che, digitando titolo e data di un film, è facile scoprire dal web su quale canale vederlo.

APPELLO: noi cittadini dobbiamo innanzitutto aiutare i sindaci nel difficile operato che ora hanno di far rispettare le regole, peraltro sono anche regole del buon vivere civile se ci si pensa bene. E li possiamo aiutare, oltre che per primi agendo nel modo corretto, anche facendo presente ai titolari di quei bar o locali laddove tante persone si fermano a bere e chiacchierare ma le norme di igiene previste, all’aperto e al chiuso, non siano rispettate, che, se non inizieranno a osservarle, noi per primi ne daremo nome e indirizzo a chi di dovere. Noi cittadini dobbiamo aiutare la città, la regione e il paese in cui viviamo a farcela. Credo fermamente in questo. Se ciascuna persona si ricordasse e aiutasse altri a ricordare che c’è un distanziamento da rispettare, le norme non sarebbero necessarie e nemmeno lo sarebbero le penalità o l’allarmismo, per il quale varie autorità vengono attaccate. Debelliamo questo nemico, che speriamo stia già prendendo la via dell’addio, godendoci anche un pò di sano cinema di qualità, passato e presente, dal nostro divano (forse un pò stufo di accoglierci ma affezionato a noi) e vedendoci i tanti film in questa settimana, che, come sempre parte con il mercoledì sera e termina con il prossimo martedì. Buona visione!

Alcuni film a seconda del genere: Mercoledì 27/5 e Giovedì 28/5, i film di Carlo: Borotalco e Un sacco bello
Carlo è naturalmente il grande Verdone e il ‘primo’ Verdone. Da attrice, lo ammetto, mi sarebbe molto piaciuto, se ne avessi avuto l’opportunità, far parte del cast dei suoi tanti film, anche se i migliori sono stati quelli legati alla commedia italiana anni 80-90. Ricordo e mi piacque molto anche ‘L’amore è eterno finché dura’ che girò nel 2004. Non ho troppo apprezzato i successivi eccetto ‘Grande, grosso e ..Verdone’ del 2007 perché forse non coglievo più quell’ironia amara ma delicata, simpatica molto legata a Roma, da dove vengo, fatta di osservazione fine dell’essere umano e delle sue peculiarità più divertenti per chi le nota. Mi risulta che Verdone fosse solito andare nei bar e guardare bene il modus agendi dei presenti: i suoi personaggi, compresi i più celebri, sarebbero, infatti, una rappresentazione caratterizzata di persone reali con la messa in evidenza dei loro tic, delle loro espressioni, del modo di camminare, parlare, persino pensare, p.e. attraverso uno sguardo, un gesto. Posso garantire che, nella bella Roma, ho personalmente assistito a scene di vita vera, spontanee e divertenti (per me), che ho pensato potessero essere ‘alla Verdone’. È un genio il grande Carlo, appassionato di medicina e premiato dall’Università di Napoli Federico II con una laurea honoris causa, figlio di un professore, cognato di Christian De Sica ed erede, artistico, dell’indimenticabile Alberto Sordi, con il quale girò qualche film: me ne ricordo uno in particolare e si chiamava ‘In viaggio con papà’, diretto dallo stesso Sordi. Due parole sui due film. 1) In ‘Un sacco bello’ – siamo nel 1980 e si tratta del suo secondo film da attore e del suo primo da regista – tre sono i personaggi interpretati dall’ottimo Verdone per i quali egli si aggiudicò un David Speciale ai David di Donatello di quell’anno, un Globo d’oro al miglior attore rivelazione e un Nastro d’argento al migliore attore esordiente: Enzo, un pò sfortunato non gliene va in porto una, l’ingenuo e goffo Leo, Ruggero l’hippie in piena, pensa lui, visione mistica; le vite e le avventure dei 3 personaggi ci fanno ridere e dimenticare ogni pensiero con l’ironia adatta a tutti di Carlo. 2) In ‘Borotalco’ – siamo nel 1982 e si tratta del primo film in cui Verdone interpreta un solo personaggio, nonché della sua terza regia – l’impacciato Sergio si innamora di una spigliata Eleonora Giorgi, Nadia nel film, che è una fan sfegatata di Lucio Dalla e lo trascinerà in mille peripezie pur di conoscere il noto cantautore.

Dopo ‘Un sacco bello’ e prima di ‘Borotalco’, Carlo Verdone diresse e interpretò forse il più apprezzato dei suoi film: ‘Bianco, Rosso e Verdone’, senz’altro una pietra miliare della commedia italo-romana. Un altro film particolarmente noto e ben riuscito, ultimamente andato in onda in tv e che amo moltissimo, è stato ‘Maledetto il giorno che ti ho incontrato’ con una giovane Margherita Buy, perfetta in quel ruolo del 1992 (per curiosità dirò che ripresi una scena del film con un collega, non per imitarne gli interpreti, ma come pezzo da inserire nel mio reel, oramai vecchio di 11 anni, e le visualizzazioni, in tempi ben lontani dai famigerati like, furono, e sono, quasi 7300 (!), grazie alla celebrità del film e della scena stessa: www.youtube.com/watch?v=QMbgEBaNr3c&t=18s).

I miei voti ai due film brevemente trattati sono 1) 7/8, 2) 7. W la sana commedia light nostrana.

F1a) Locandina di ‘Borotalco’

Nell’immagine F1a la locandina del film ‘Borotalco’ diretto da Carlo Verdone.
Fonte: https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/61KuYSPCu6L._SL1024_.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=NIAEtxOOVZA

F1b) Locandina di ‘Un sacco bello’

Nell’immagine F1b la locandina del film ‘Un sacco bello’ diretto da Carlo Verdone.
Fonte: https://pad.mymovies.it/filmclub/2007/06/037/locandina.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Na048hpQY_0

Alcuni film a seconda del genere: Mercoledì 27/05, Giovedì 28/05, Sabato 30/5, il grande teatro (prosa e musica): Aida e Macbeth e Le sorelle Macaluso
Cultura, è proprio il caso di dirlo. In 3 serate, un paio sullo stesso canale, andranno in onda la grande musica e la prosa teatrale, l’una di Giuseppe Verdi, sia nel 2006 con la firma di Zeffirelli, quando Riccardo Chailly diresse l’ “Aida” nell’Arena di Verona , con le coreografie interpretate da Roberto Bolle e Luciana Savignano, sia nel 2011 con la firma di Phyllida Lloyd, nota per le regie di successi cinematografici quali ‘Mamma mia!’ e ‘The Iron Lady’, presso la Royal Opera House di Londra dove Sir Antonio Pappano diresse il “Macbeth”, ispirato all’opera di William Shakespeare cui Verdi guardò anche per l’ “Otello” e il “Falstaff”. Con il “Macbeth”, Verdi fu alla sua decima opera, che debuttò una prima volta a Firenze nel 1847, poi a Parigi quasi vent’anni dopo e infine alla Scala nel 1874. 1) Nell’ “Aida”, durante una guerra, la figlia del re etiope, la Aida del titolo, viene fatta prigioniera e portata in Egitto, dove però nessuno ne conosce la vera identità e si innamora del comandante delle truppe egiziane Radames che la ricambia pur credendola una schiava, ma il loro amore è ostacolato, non solo dalla pretesa differenza sociale, ma anche dalla corsa al trono egiziano di Radames già “promesso” in sposo alla figlia del faraone Amneris. 2) Nel “Macbeth”, intorno alla sanguinosa ascesa al trono di Scozia di Macbeth, Shakespeare sviluppò i temi dell’ambizione umana, della sete di potere e delle conseguenze del male compiuto dagli uomini e uno dei personaggi più di fascino, il fascino del male però, è la perfida moglie del protagonista, Lady Macbeth, che arriva persino a progettare, rosa dal desiderio insaziabile di potere, l’assassinio del marito. 3) Infine, “Le sorelle Macaluso” è un’opera teatrale in prosa diretta dalla nota regista Emma Dante – che nel 2014 si è portata a casa per questo spettacolo di grande successo 2 premi UBU (miglior regia, spettacolo dell’anno) e una fama internazionale – e incentrata sulla “storia matriarcale” di una famiglia di 7 donne, le sorelle Macaluso, che, riunitesi al funerale di una di loro, si ricordano e si rinfacciano a vicenda sogni e disperazioni, senza che emerga una vera differenza tra loro e il de cuius; ma poi chi è la defunta? Il mio voto a tutte e 3 le opere è 10, per premiare la Cultura specie se di questo livello.

F2) Locandine di ‘Aida’, ‘Macbeth’, ‘Le sorelle Macaluso’

Nell’immagine F2a) la locandina dell’ ‘Aida’ verdiana firmata da Franco Zeffirelli.
Fonte: https://c8.alamy.com/compit/bkd6a4/jane-eyre-1996-poster-bkd6a4.jpg
Nell’immagine F2b) la locandina del‘Macbeth’ Shakesperiano di Giuseppe Verdi.
Fonte: https://c8.alamy.com/compit/bkd6a4/jane-eyre-1996-poster-bkd6a4.jpg
Nell’immagine F2c) la locandina dell’opera diretta da Emma Dante.
Fonte: https://www.iitaly.org/sites/default/files/styles/article-slideshow-visual/public/slideshow_pro/le_sorelle_macaruso_poster.png

Alcuni film a seconda del genere: Sabato 30/5, i film thriller (in una ventina d’anni): Ransom-Il riscatto e La giusta causa e Gone girl-l’amore bugiardo
Il sabato sera si tinge decisamente di giallo e questi 3 film che ho scelto di consigliare particolarmente sono tutti, almeno a mio parere, molto ben costruiti. La tensione è alta, le interpretazioni notevoli, la visione di qualità assicurata. 1) Cominciamo dal primo, datato 1996, diretto da un sempre perfetto Ron Howard e intepretato da un trio ottimo di attori: Mel Gibson, René Russo e Gary Senise (trovo eccezionale quest’ultimo). Il giovane protagonista del rapimento, fatto sul quale viaggia buona parte del film, è impersonato da Brawley Nolte, figlio del più noto Nick. Quanto al film, dietro alla richiesta di riscatto c’è un’altra e più profonda motivazione che spinge un gruppo di banditi a prendere e nascondere il ragazzino e ha a che fare con il padre di lui. Il pagamento della cifra pretesa salverà il figlio di Tom e Kate Mullen o lo condannerà definitivamente? Tom se la vedrà da solo con il pericoloso capo dei rapitori. 2) Il secondo film, ‘La giusta causa’, risalente al 1995, vede nel cast come protagonista un magnifico Sean Connery nei panni di Paul Armstrong, un professore liberale di Harvard ex avvocato di successo e oppositore della pena capitale, che un’anziana donna di colore convince a recarsi in Florida per difendere il nipote Bobby accusato 8 anni prima di avere stuprato e ucciso una ragazzina di 10 anni. Tra i temi del film, anche quello della discriminazione ..in base al colore della pelle. 3) Il terzo film è quello più recente, infatti siamo nel 2014, e forse il più lungo dei tre. I protagonisti sono Ben Affleck e la bionda e brava Rosamunde Pike e il film ruota intorno alla storia fra i 2 personaggi principali, con un’alternanza di situazioni e sentimenti: prima diffidenti, poi innamorati, poi sposi, poi lei sparisce e dopo del tempo ritorna, ma nel frattempo tutto è cambiato e poi nulla è più quello che sembra. Ritengo i primi due film più belli complessivamente e meglio costruiti del terzo, ma anche ‘Gone girl’ insinua dubbi e genera tensione e va premiato. I miei voti: 1) 8½ , 2) 7½ , 3) 7.

F3a) Locandina di ‘Ransom-Il riscatto’

Nell’immagine F3a la locandina del film ‘Ransom-Il riscatto’ diretto da Ron Howard.
Fonte: https://pad.mymovies.it/filmclub/2006/01/122/locandina.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=mebIhXK8srA

F3b) Locandina di ‘La giusta causa’

Nell’immagine F3b la locandina del film ‘La giusta causa’ diretto da Arne Glimcher.
Fonte: https://aforismi.meglio.it/img/film/La-giusta-causa.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=wzHfYci0gl8

F3c) Locandina di ‘Gone girl-L’amore bugiardo’

Nell’immagine F3c la locandina del film ‘Gone girl-L’amore bugiardo’ diretto da David Fincher.
Fonte: https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71VFeGzluhL._SL1024_.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Ax3ptN5ZtUw

Alcuni film a seconda del genere: Domenica 31/5, un’Italia da Oscar: La grande bellezza-versione integrale
Non mi dilungherò molto su quest’opera d’arte cinematografica che ci ha regalato, grazie innanzitutto al regista Paolo Sorrentino, l’ Oscar al miglior film straniero nel 2014, perché va visto, non spiegato, né raccontato. Sarebbe consigliabile il grande schermo per godersi questi 142 minuti fatti di immagini suoni musiche o, come nel caso del prossimo 31 maggio, i 172 minuti della versione integrale del film (verrà infatti messa in onda quest’ultima). Il film, che fu presentato in anteprima al Festival di Cannes nel 2013, si è aggiudicato l’anno dopo anche altri premi: il Golden Globe e il BAFTA come miglior film straniero, 4 European Film Awards, 9 David di Donatello (su 18 nomination), 5 Nastri d’Argento e altri riconoscimenti internazionali. Io sono di Roma e capisco che i miei concittandini milanesi possano obiettare sulla veridicità di alcune scene del film rimaste impresse in chiunque l’abbia visto, eppure quella ‘grande bellezza’ così mostrata, quel modo di socializzare, vasto e vano, quel parlare forbito del nulla in location lussuose dai panorami mozzafiato esistono e io li conosco. Credo che, piaccia o meno il film, non si possa non apprezzarne la grandiosità delle scene danzanti, la colonna sonora, l’ispirazione del regista a un modo di fare cinema soprattutto felliniano, la cura di location, costumi, personaggi. Gli attori che vi hanno preso parte sono stati innumerevoli, moltissimi famosi, ma, fra tutti, l’attore di teatro Toni Servillo, vincitore anche del David di Donatello come miglior attore protagonista, spicca. Voto: 9,5.

F4) Locandina di ‘La grande bellezza’

Nell’immagine F5 la locandina di ‘La grande bellezza’ diretto da Paolo Sorrentino.
Fonte: https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81NzKaMfl0L._AC_SY741_.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=uxh3or6zLvE

Alcuni film a seconda del genere: Domenica 31/5, i film commedia raffinata, inglese e USA: Quattro matrimoni e un funerale e L’Amore non va in vacanza
1) Indimenticabile la prima, con scambi di battute familiari ai più, come: Charles-“Come sta la tua meravigliosa fidanzata?”, John-“Non è più la mia fidanzata!”, Charles-“Ah, peccato… Però, fossi in te non la rimpiangerei, so che mentre stavate insieme si scopava Toby Dely”, John-“È diventata mia moglie.”, Charles-“Eccellente, davvero eccellente. Congratulazioni!”. Una commedia puramente e profondamente inglese, con un Hugh Grant al massimo in quel genere di personaggi che l’hanno reso celebre proprio per essere tanto impacciati con le parole e capaci di gaffes esilaranti e con un cast perfetto, indovinato, straordinario di attori anche molto ben diretti. Il film, non è solo molto divertente, ma sa commuovere molto e fa riflettere. 2) La seconda è una commedia semplice, ben strutturata, con il classico lieto fine, eppure non banale, grazie alla magia nella quale lo spettatore, o meglio la spettatrice, cade e viaggia, sognando di incontrare quel bonaccione di Jude Law, il simpaticissimo e dolce Jack Black, un fascinoso e paterno Eli Wallach. Il cast soprattutto principale è un ingrediente fondamentale della qualità di questo film che è delizioso, adatto a tutti e capace di trasmettere quel pò di fiducia necessaria talvolta per credere che le belle occasioni nella vita prima o poi arrivano. Nel film Kate Winslet impeccabile e la bella ma meno brava Cameron Diaz. Voti: 1) 9½ , 2) 8.

 

F5a) Locandina di ‘Quattro matrimoni e un funerale’

Nell’immagine F5a la locandina di ‘Quattro matrimoni e un funerale’ diretto da Mike Newell.
Fonte: https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81eCySosRgL._SL1500_.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=2nnFXTqtNYM

F5b) Locandina di ‘L’amore non va in vacanza’

Nell’immagine F5b la locandina di ‘L’amore non va in vacanza’ diretto da Nancy Meyers.
Fonte: https://pad.mymovies.it/filmclub/2006/11/044/locandina.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=zxJka58V5MY

Concludo con un elenco di altri film che consiglio, dal 27 maggio al 2 giugno inclusi, divisi per data

  • Mercoledì 27 maggio: Nero a metà, Delitto a Porta Romana, Un’estate a Parigi, Agatha e la verità sull’omicidio del treno, La furia dei Titani, Tre all’improvviso, The Mexican-L’amore senza la sicura, All’ultimo volo, Tornado F6-La furia del vento, Aspirante vedovo; e poi: The Blues Brothers, The International, Florence (intervista a Meryl Streep alla Festa del cinema di Roma con questo film incantevole: https://alessandrabasileattrice.com/wp-content/uploads/2018/05/social_tr02flipping-2.pdf), Allarme rosso, Birthday girl, I babysitter, Diverso da chi?, Natale da chef
  • Giovedì 28 maggio: La leggenda di Zorro, Every day, Uomini e donne, Lisa dagli occhi blu, Snitch-l’infiltrato, Rush, Morte sulla scogliera, Scemo+scemo-iniziò così, L’ultima vacanza, La neve nel cuore, Una settimana da Dio, Profumo; e poi: The Bourne supremacy, Lo squalo 4, Churchill, Una hostess fra le nuvole, Quando arriva l’amore, Il grande salto, La truffa dei Logan
  • Venerdì 29 maggio: Show dogs, Il professor Cenerentolo, The aftermath-La vendetta, Emilie Richards-Il Paradiso alla fine del mondo, Jane Eire, La verità negata, Fast and Furious; e poi: Pelè, Sapore di mare, La Signora in rosso, Il domani non muore mai, Intervista col Vampiro, Asso, Amici come prima Il vizio della Speranza (film vincitore alla Festa del cinema di Roma del 2018-pag 3: https://alessandrabasileattrice.com/wp-content/uploads/2020/05/TRADERS12_2018_social_basile.pdf).
  • Sabato 30 maggio: Quel che resta del giorno, Inga Lindstrom-Arrivederci a Eriksberg, Grease (Brillantina); e poi: L’Amante, King Kong, Figli, Il silenzio degli innocenti, Le relazioni pericolose, Peterloo (pag.3 https://alessandrabasileattrice.com/wp-content/uploads/2018/10/tr10_social_basile-1.pdf), Copia originale (Can you ever forgive me? – www.traders-mag.it/copia-originale-can-you-ever-forgive-me-di-marielle-heller/), The gift-Regali da uno sconosciuto, Gli uomini d’oro
  • Domenica 31 maggio: Studio illegale, Come ti rovino le vacanze, Le ali della libertà; e poi: Soldado, Fast and Furious-solo parti originali, Fast and Furious-Tokyo Drift, Tu io e Duprée, Modalità aereo, Stardust, Widows, Il giocatore, Destinazione matrimonio, Rocky, A spasso con Daisy, Il mistero della casa del tempo, Nobili bugie, Dieci giorni senza mamma
  • Lunedì 1 giugno: Witness-Il Testimone, Scomparsi, Dunkirk; e poi: La guerra dei mondi, Stolen, Come farsi lasciare in 10 giorni, La paranza dei bambini, Piuma, Scuola di ladri, Scuola di ladri-parte II, Lo Specialista, Grand Hotel Budapest, La grande bellezza-versione integrale, Il mistero della casa del tempo (https://www.affaritaliani.it/blog/imprese-professioni/festa-del-cinema-di-roma-2018-le-recensioni-di-alessandra-basile-570188.html), La grande bellezza-versione integrale, In amore niente regole, Last night, Il sarto di Panama
  • Martedì 2 giugno: Casinò Royale, A perfect Gateaway, Lake Bodom, Nella Valle della violenza, Una notte con la Regina, Cenerentola, Il Cavaliere Oscuro, L’ultimo Samurai, Save the last dance; e poi: Ricordi? L’amante inglese, Big Wedding, Noah, La fantastica sfida, The Wolf of Wall Street, Simpson-il film, La corsa di Virginia, Nel centro del mirino, Il Burbero

Alessadra Basile

Alessandra Basile

Attrice e Autrice. Inoltre collabora con la Comunicazione corporate di un’azienda. E’ Life Coach ICF e dal 2018 Mediatore giudiziario. Presiede l’Associazione filodrammatica Effort Abvp con la quale ha interpretato e prodotto diversi spettacoli teatrali a tematica sociale, fra i quali una pièce contro la violenza domestica, “Dolores”, della cui versione italiana è co-autrice Siae. Ama scrivere di film, spettacoli e personaggi.
Email: alessandraeffort@icloud.com
Sito web: www.alessandrabasileattrice.com
Blog: https://alessandrabasileattrice.com/blog/

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