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Un dividendo del 6% : tieni d’occhio questo titolo

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Dopo quota 4400

I cercatori di dividendi, in Italia, non sono molti. Gli investitori italiani non sembrano essere molto attratti dalla voce dividendi nei propri portafogli azionari: certamente lo sono meno che non investitori di altri paesi.

Voglio parlarti di una società presente sul mercato americano, che può risvegliare la voglia di dividendi interessanti.

Sto parlando di Main Street Capital, quotata al Nyse, il suo ticker è MAIN.

La società fornisce fondi alle imprese, con circa 5,7 miliardi di dollari di capitale in gestione e 184 investimenti ben diversificati.

Le sue partecipazioni spaziano da aziende industriali a società di servizi, ad aziende con tecnologie originali.

Main Street stacca un dividendo ogni mese. Con una quotazione attuale del titolo fra 41 e 42 dollari, corrisponde agli azionisti 0.21 dollari per azione al mese. Se fai i conti, viene un ottimo 6% l’anno.

Di più, la società stacca anche dividendi straordinari: il mese scorso ha aggiunto un extra di 0.075 dollari per azione e questo non è infrequente.

Il reddito netto da investimenti, nel 2021, è aumentato da 138 milioni di dollari a 183 milioni. L’87% è stato corrisposto agli azionisti, vale a dire circa 160 milioni di dollari.

La stima dei dividendi per il 2022 è di 207 milioni di dollari.

Main Street non ha mai tagliato i dividendi da quando ha iniziato a pagarne, dal 2007. Nel 2008 e 2009 ha aumentato il dividendo, e nel 2020 ha mantenuto lo stesso dividendo del 2019. Ma lo ha poi aumentato nel 2021.

Il management dell’azienda è solidamente inserito nella gestione dell’azienda. L’attuale CEO è in azienda dal 2002. Quello precedente, che ora ne è Presidente esecutivo, ha contribuito a fondare l’azienda e ha governato la società dal 2007 fino al 2018.

Dal 21 novembre del 2021, il titolo è sceso di circa 5 dollari. Nei minimi di gennaio, febbraio e marzo scorsi ha consolidato un supporto da cui è rimbalzata nel mese di aprile.

La quotazione attuale è sopra una linea di supporto formatasi nel 2021, prima del guizzo del titolo verso i massimi di novembre.

Non è certamente l’unico titolo americano interessante per i dividendi, ma se ci credi e cerchi dividendi è da tenere d’occhio.

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