Il TAR accoglie le loro ragioni e chiede spiegazioni al MinSal.
Le associazioni di settore della canapa fanno ricorso al TAR: nel caos normativo e in un quadro già caratterizzato da interpretazioni non omogenee, le disposizioni sulla canapa inserite nel decreto interministeriale sulle piante officinali vogliono fermare -solo in Italia e in contrasto con la normativa europea e nazionale – la coltivazione e prima trasformazione della canapa per tutti gli usi e indotti che non siano farmaceutici. Alla prima udienza del 7.09.2022 il TAR accoglie le ragioni delle associazioni di settore ed emette ordinanza per chiedere al Ministero della Salute le prove scientifiche dei rischi per la salute della canapa. In assenza di tali evidenze non è possibile limitare la coltivazione, trasformazione, vendita e circolazione della pianta.