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Sappiamo che sembra un cliché, ma perdere fa davvero parte della vittoria, specialmente nel trading.
Se vuoi diventare un trader che sa davvero come fare trading correttamente, devi imparare a perdere correttamente oltre che imparare a fare trading.
Questo forse non è un argomento “divertente” da discutere, e la maggior parte dei venditori di fumo evita questo argomento, e questo è un grosso errore. Semplicemente non guadagnerai mai soldi come trader se non capisci l’importanza di perdere correttamente sul mercato e come farlo.
Siamo preparati per natura a cercare di evitare perdite, è una tendenza normale. Ma, quando si tratta di trading, questo tratto “precablato” ci danneggia in modo significativo.
L’avversione alla perdita è un pregiudizio cognitivo che descrive perché, per le persone, il dolore di perdere è psicologicamente due volte più potente del piacere di vincere. La perdita di denaro, o di qualsiasi altro oggetto di valore, può essere peggiore del guadagno dello stesso. Questo non accade solo nei mercati, ma in tutti i ceti sociali.
L’avversione alla perdita è comune nella psicologia cognitiva, nella teoria delle decisioni e nell’economia comportamentale. Nella nostra vita quotidiana, l’avversione alla perdita è particolarmente comune quando le persone devono affrontare decisioni finanziarie e di marketing. In particolare, l’avversione alla perdita diventa più forte nelle persone man mano che crescono le loro scommesse scelte.
Tre regioni specifiche del cervello umano vengono attivate in situazioni che comportano avversione alla perdita.
L’amigdala cerebrale è la parte del nostro cervello che elabora la paura. Ad esempio, l’amigdala crea una sensazione di ansia preconscia automatizzata quando vediamo un serpente. La reazione che sperimentiamo alla perdita in questa parte del nostro cervello è simile alla risposta del nostro cervello quando reagiamo alla turbolenza di un aeroplano o di un ragno, questo significa che la paura e la perdita sono strettamente correlate.
C’è una seconda regione del nostro cervello che è attiva quando elaboriamo una perdita. Tale regione gestisce gli errori di previsione nella nostra mente e ci aiuta a migliorare le previsioni. Essa mostra attività quando sperimentiamo sia le perdite che i loro guadagni equivalenti, ma si illumina di più con le perdite. E’ l’elemento che cerca di evitare le perdite future.
Infine, l’area dell’insula del nostro cervello reagisce al disgusto e lavora con l’amigdala per indurre le persone a evitare determinati tipi di comportamento. I neuroscienziati hanno notato che la regione dell’insula si illumina quando risponde alla perdita. Maggiore è la prospettiva di perdita, più l’insula si attiva rispetto a un guadagno equivalente.
Sebbene ci siano molti altri aspetti del cervello che contribuiscono, queste tre regioni sono importanti quando si elabora la perdita e si aggiungono al modo in cui le persone rispondono alla perdita. A seconda della forza di queste regioni, gli individui possono essere più o meno avversi alla perdita.
Sfortunatamente, le perdite fanno parte del trading, se non lo fossero tutti sulla terra sarebbero miliardari e sappiamo tutti che non è possibile. La semplice realtà del trading è che in un modo o nell’altro avrai dei trade in perdita. Se non prendi perdite predefinite e calcolate, alla fine avrai grosse perdite.
Come trader, dovresti considerare le perdite semplicemente come un “costo” per fare affari sul mercato. Qualsiasi attività ha dei costi che devono essere superati per realizzare un profitto. Se possiedi un ristorante, hai costi operativi come cibo, manodopera, affitto, utenze, contabilità, ecc. Se il tuo reddito supera tutti questi costi, otterrai un profitto; altrimenti perderai soldi.
Quindi, nel trading, i tuoi costi principali sono le perdite seguire da commissioni di broker e forse qualsiasi costo di attrezzatura come computer e servizi connessi.
A ciò si aggiunge il fatto che queste perdite influenzeranno le nostre operazioni se dimentichiamo di gestire il rischio.
Molti dei nostri lettori hanno già la guida alla gestione del rischio del nostro editor internazionale Maurizio Monti e hanno compreso l’obbligo di includere questo elemento nell’operatività quotidiana.
Perdite e guadagni fanno parte della vita, ma sicuramente avere i professionisti giusti ti aiuta a raggiungere risultati di successo.
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PS: La maggior parte dei venditori di fumo è infastidita dal parlare di perdite da trading e diventa un argomento tabù.Parte della responsabilità dei trader professionisti è essere completamente trasparenti e riconoscere che nei mercati, come nella vita stessa, devono essere prese precauzioni e attenzione.
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Redazione editoriale
Leonor Gabriela Roquett
Traduzione a cura di Isabella Rezzonico
