Il vulcanico designer Andrew Vianello è attivo in progetti che vanno dagli allestimenti alla realizzazione di oggetti, ma anche dalla grafica alla scenografia e dai set di spot pubblicitari alle vetrine della moda. Collabora sia con Gherardo Frassa, uno degli ideatori della mostra “Non è la rosa non è il tulipano” presso la Triennale di Milano, sia con degli studi di design a Parigi cui fornisce consulenze per la realizzazione di plastici architettonici, ricerca materiali e creazione di moodboard. A Venezia sue sono le opere king-size nel quartier generale di René Caovilla.
L’ideazione più importante di Vianello, della quale andiamo a parlare nell’interessante intervista che segue, va sotto il nome (e il marchio) di Profilo ed è una collezione di oggetti decorativi e personalizzati, fondamentalmente realizzati in filo di metallo.
Nel 2017, Le Bon Marché Rive Gauche di Parigi e l’Ambasciata Italiana di Parigi dedicano al marchio e a Vianello, rispettivamente, un pop-up negli eventi del grande magazzino e una serata evento.
F1) “Profilo specchio” di Andrew Vianello
Nella figura F1 l’opera di Andrew Vianello presentata alla Fiera del Mobile 2023.
Fonte: per gentile concessione dell’ufficio stampa e comunicazione Olimpia Rospigliosi
Profilo è distribuito in concept stores, gallerie d’arte, boutique, department stores a Milano, Tokyo, Parigi, Mosca, Capri, Cortina d’Ampezzo ed è il main gift di un’importante gara di auto di lusso da corsa in Costa Azzurra e di altri eventi luxury.
È, anche, partner del Porsche Club francese Unxpected.
Intervista del 28 giugno 2023 presso l’ufficio di comunicazione di Piazza Borromeo 10 a Milano
F2) Andrew Vianello nell’ufficio di comunicazione di Piazza Borromeo 10 a Milano
Nella figura F2 Andrew Vianello con alcune delle opere Profilo di cui è design ufficiale.
Fonte: ph. Alessandra Basile
Andrew Vianello e io ci troviamo nell’affascinante ufficio di comunicazione di Piazza Borromeo 10, ospiti dell’Ufficio Stampa Olimpia Rospigliosi, nello splendido palazzo milanese. Proprio dietro al designer, durante l’intervista, che scorre fra immagini e racconti, rimiro alcuni dei suoi Profili.
Video intervista (estratto, montato da Alessandra Basile):
https://www.youtube.com/watch?v=TT85cKkAE28&t=2s
Basile: Andrew Vianello ovverossia Profilo, quello di un cavallo dietro di te, per esempio. Tu sei un designer e sei specializzato in sculture in ferro e bronzo.
Vianello: Sì. Io sono il designer ufficiale del brand, ma c’è una squadra a realizzare queste belle sculture, caratterizzate dall’essere totalmente personalizzate. Si tratta di idee regalo.
Basile: Quando è nato il marchio Profilo?
Vianello: Fine 2015, fra Italia e Francia. Oggi, siamo al nostro ottavo anno di lavoro. Mi trovavo in Francia per dei progetti per uno studio italo-francese. Avevo un’idea in testa già da un po’ di tempo e, a un certo punto, ho deciso di svilupparla, mettendomi a disegnare degli animali, quelli che vedi qui sullo sfondo, e dei ritratti di persone. Nel giro di un anno, il marchio è stato ufficializzato. Io sono, oltre che un interior designer, uno scenografo.
Basile: Scenografo: quando e come?
Vianello: Ho studiato scenografia più di vent’anni fa al NABA di Milano e ho lavorato per il teatro, principalmente prosa.
Basile: Dove?
Vianello: Al Piccolo Teatro, al Teatro dell’Arte in Triennale e al Litta. Ho, anche, lavorato per la pubblicità, e sempre come scenografo, ho fatto un film. Ho lavorato, poi, in uno studio di interni e progettazione mostre, ma volevo prendere una strada autonoma.
Basile: Ecco, tornando a Profilo, l’idea come ti è arrivata?
Vianello: È nata dal mio amore per la tecnica artigianale di realizzazione, quella di modellazione a mano del filo, e dal desiderio di voler dar vita a una forma emozionale, ispirata a una foto, quindi fortemente personalizzata. Ammetto che ho regalato le prime creazioni alla mia famiglia, poi – lo dico con un po’ di orgoglio – il successo è sopraggiunto.
F3) La “family trio” di Andrew Vianello
Nella figura F3 l’opera di Andrew Vianello con protagonisti i tre membri di una famiglia.
Fonte: per gentile concessione dell’ufficio stampa e comunicazione Olimpia Rospigliosi
Basile: Parliamo di successo: dal 2015 a oggi, passando per la Pandemia, com’è andata la crescita aziendale?
Vianello: A parte il primo anno, quello strutturale e di preparazione (prototipi, packaging, sito internet,…), dal secondo anno Profilo è esploso. Il successo è arrivato, anche, grazie al grande magazzino Le Bon Marché Rive Gauche di Parigi, il più antico al mondo (fu creato nel 1880), facente parte del gruppo Louis Vuitton, che ha scelto di inserire un corner dedicato a Profilo e a me. Infatti, lì io disegnavo e realizzavo le opere vis-à-vis con i clienti, che mi davano una fotografia cui ispirarmi o se ne facevano scattare una ad hoc.
Basile: Noi ora siamo a Milano in Piazza Borromeo 10, nell’ufficio di comunicazione dove si trova parte della tua collezione, ospitati da Olimpia Rospigliosi. Dove vendi Profilo?
Vianello: Abbiamo diversi punti vendita, sia in Italia sia in Europa. A Milano, ce n’è uno vicino al nostro showroom qui in Piazza Borromeo 10, presso il negozio Big Apple, dove da otto anni vendono in esclusiva le nostre collezioni. Ogni anno viene presentata una collezione nuova: l’ultima è stata quella presentata al Salone del Mobile 2023, al cui Fuori Salone ho introdotto la novità Profilo dello Specchio (un oggetto di design esposto proprio da Big Apple Design). È totalmente personalizzabile: tramite un sistema di agganci, vi si può appendere la silhouette per esempio di un’auto o di un volto animale o umano. Dopo la Fiera del Mobile, ho deciso che cercherò di sviluppare oggetti che arrederanno la casa piuttosto che decorarla.
Basile: Qual è il tuo oggetto Profilo preferito da ieri a oggi e perché?
Vianello: La cosa che più amo è la personalizzazione, un momento per me intimo con le persone. Studio, dal vivo o attraverso una foto datami, la mimica, l’espressione, lo sguardo dei clienti o di chi questi ultimi vogliono che io rappresenti e da lì mi diverto a ridisegnare i volti commissionati.
Basile: Quindi non hai un oggetto preferito all’interno delle collezioni Profilo?
Vianello: Guarda, io amo tutte le collezioni, perché mi ricordano dei momenti e, diciamo così, delle mie annate. Ogni anno arrivano richieste particolari; io stesso, a un tratto, ho scelto di realizzare, non più i volti delle persone, ma automobili, yacht, barche, scooter, motociclette. Il tutto con varie forme di personalizzazione relative a colori, targhe e così via.
Basile: Il tuo Profilo c’è?
Vianello: Lo espongo nei punti vendita come campione, ma mi vergogno un po’ a farmi vedere.
F4) Andrew Vianello con il suo Profilo personale
Nella figura F4 il Profilo di Andrew Vianello con lo stesso artefice al lato, in posizione giocosa.
Fonte: per gentile concessione dell’ufficio stampa e comunicazione Olimpia Rospigliosi
Basile: Parliamo della novità del prossimo anno?
Vianello: Posso solo dire che sarà una novità luccicante!
Basile: Dove si terrà?
Vianello: Si terrà a Montecarlo, in occasione di un evento organizzato con il patrocinio di Alberto di Monaco, dal 13 al 17 settembre prossimi. Non posso dire altro.
Basile: Andrew, a proposito di nomi blasonati, fra i tuoi acquirenti passati e presenti immagino rientrino diversi personaggi dello showbiz, o comunque, noti. Puoi raccontarci qualcosa?
Vianello: A dire la verità e con mio stupore, di persone famose ne abbiamo avute molte di vari settori, dalla politica alla moda alla musica italiana ad altri. Ecco, però, per noi, sono dei clienti come tutti e ne vogliamo rispettare la privacy, motivo per cui non sbandiererò i loro nomi.
Basile: Senti, il piccolo Andrew ha sempre voluto fare il designer?
Vianello: Da piccolo volevo fare prima il trapezista al circo, poi il pilota di macchine da corsa. Infine, il mio corso di studi ha preso il via e il sopravvento in questo ramo del design.
Basile: Beh, si può dire che una certa quota di rischio tu l’abbia corsa eccome, intraprendendo questo genere di carriera, non trovi? Un lancio nel vuoto l’hai fatto.
Vianello: Un mio motto è “frenare mai, correre sempre”. Non mi fermo mai. Credo che qualsiasi sia l’obiettivo da raggiungere si debba sempre correre, perché la vita è una e va vissuta appieno.
F5) “Profilo cavallo” di Andrew Vianello
Nella figura F5 l’opera di Andrew Vianello che ritrae un avvincente salto a cavallo.
Fonte: per gentile concessione dell’ufficio stampa e comunicazione Olimpia Rospigliosi
Basile: Andrew, qual è l’ordine di grandezza dei prezzi?
Vianello: I prezzi delle opere variano e sono di tre tipi: molti Profili singoli vanno dai 250 ai 500 euro, anche se dipende dal materiale usato, che ora si estende oltre il ferro e il bronzo; si parla di massimo 1000 euro per gli oggetti personalizzati un pò più complessi; i Profili più impegnativi, anche come costo, sono, infine, gli oggetti speciali, tipo le automobili, le barche, gli yacht e simili. Aggiungo che il 20% della produzione è sì realizzato con filo di bronzo o di metallo nero, ma anche laccato.
Basile: A casa che cos’hai di Profilo, di tuo?
Vianello: Nulla! (ridiamo, ndr). Amo follemente ciò che faccio, ma, quando torno a casa, io voglio dedicarmi al mio privato, alla cucina, insomma lasciare fuori il lavoro.
Basile: Concludiamo così: perché comprare Profilo?
Vianello: Perché è un’emozione. Chi riceve un regalo Profilo aprirà una scatola e si emozionerà.
Basile: Grazie.
Vianello: Grazie a voi!
Conclusione
Restiamo in attesa della novità scintillante di Andrew Vianello e delle sue prossime creazioni. Evviva la creatività italiana e gli artisti che la portano avanti, da noi e nel mondo. È tutta una questione di… Profilo.
F6) Profilo di una Harley Davidson di Andrew Vianello
Nella figura F6 la Harley Davidson di Andrew Vianello protagonista di un bel Profilo.
Fonte: per gentile concessione dell’ufficio stampa e comunicazione Olimpia Rospigliosi
Alessandra Basile
Attrice e Autrice. Ha collaborato con la Comunicazione Corporate di un’azienda. Ha una formazione in Life coaching (per un periodo ICF) e una laurea in Giurisprudenza. Presiede la Associazione Effort Abvp con la quale ha interpretato e prodotto diversi spettacoli teatrali a tematica sociale, fra i quali una pièce contro la violenza domestica, ‘Dolores’, della cui versione italiana è co-autrice Siae. Ha scritto ‘Films on The Road’, un libro sul cinema girato in Italia, edito Geo4Map. Scrive di film e spettacoli teatrali con l’occhio dell’Attrice, il suo primo mestiere, e intervista persone e personaggi, soprattutto del mondo dello spettacolo. Email: Alessandra.Basile@outlook.com Sito web: www.alessandrabasileattrice.com