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Sembra un mondo migliore… sembra

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Impara a sbagliare.

Gli investitori possono essere felici delle notizie sulle prime trimestrali.

JP Morgan, Wells Fargo e Citigroup hanno dato il via alla stagione degli utili del secondo trimestre con risultati migliori del previsto.

E’ vero, le previsioni erano piuttosto moderate (se non addomesticate) e tutto sommato facili da battere, ma si sa, anche questo fa parte delle regole del gioco.

Il Consumer Sentiment misurato dalla Università del Michigan ha registrato il più alto valore dal settembre del 2021 e la performance mese su mese migliore dal 2006.

Il mercato dà per scontato l’aumento dei tassi americani di 25 punti base nella prossima riunione della FED, che si concluderà con la consueta conferenza stampa il 26 luglio sera.

Ma sembra anche dare per scontato che questo sarà l’ultimo aumento dei tassi, con una previsione che a fine anno avremo i fed funds al 5.25%-5.50%. E questo, ovviamente, è più discutibile, ma la scommessa è questa.

Nei commenti di JP Morgan, nella persona del suo CEO Jamie Dimon, c’è una componente di ottimismo e una di allerta.

A fronte di consumi che sembra non manifestino sostanziali cedimenti, dice Dimon, lo scenario complessivo è ancora viziato di incertezza, con una guerra alle porte dell’Europa, un problema energetico europeo ancora evidente, esigenze fiscali dei governi mai viste prima, e un rientro da iniezioni di liquidità senza precedenti.

Dimon conclude dicendo che “queste cose potrebbero significare un atterraggio morbido, una lieve recessione oppure una dura recessione”. Non c’è dubbio, Dimon azzeccherà la sua previsione …

Sui consumi senza sostanziali cedimenti, citati da Dimon, dobbiamo considerare l’eccezione sul settore auto, in contrazione, per l’aumento dei tassi di interesse, che, nel segmento specifico, negli Stati Uniti, hanno raggiunto il 7.5%.

I tre principali indici americani, durante la settimana, hanno ottimamente performato, anche se hanno concluso l’ultima sessione con un po’ di ripensamento.

Nella settimana entrante ci sono 60 società dell’S&P500 che annunceranno i risultati trimestrali, fra queste Tesla, Goldman, Netflix e IBM. E’ un test non da poco.

Martedì, ci saranno i dati sulle vendite al consumo e giovedì le richieste di sussidi.

Il Fear & Greed Index di CNN misura un extreme greed a 80. Era 77 una settimana fa . E 26 un anno fa.

Sembra un mondo migliore.

Vediamo che cosa accade nelle prossime due settimane: i nostri algoritmi dicono picco probabile, prima di una lateralità estiva, se non una inversione di trend fino al 26 agosto.

Commenteremo insieme nei prossimi giorni, nel frattempo, fino a lunedì, sul nostro canale, condividi con noi un’ora di grande Cultura finanziaria sulle opzioni: il metodo migliore per guadagnare in questi mesi di calura estiva.

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P.S.: Le opzioni sono l’Universo Parallelo del trading. Quello dove puoi sbagliare la direzione, anche sbagliare in modo grossolano, e guadagnare lo stesso.

Impara a sbagliare guadagnando, clicca per iscriverti e vedi la registrazione. 

 

 

Maurizio Monti

  Editore Istituto Svizzero della Borsa

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