BANCA DEL CANADA
La vicegovernatrice della Banca del Canada, Carolyn Rodgers, è intervenuta questa settimana dopo la pubblicazione della sintesi delle deliberazioni. Il vicegovernatore ha avvertito che il periodo dei tassi di interesse estremamente bassi è probabilmente finito e che sia le imprese che i consumatori devono adattarsi. Rodgers ha affermato che le persone stanno già avvertendo il peso del debito esistente, poiché i tassi di insolvenza su carte di credito, prestiti auto e linee di credito non garantite sono tornati e hanno leggermente superato i livelli pre-pandemia.
La sintesi delle discussioni ha mostrato che alcuni membri ritengono che sia più probabile che il tasso ufficiale debba aumentare ulteriormente affinché l’inflazione ritorni al suo obiettivo. È interessante notare che questo messaggio era simile a quello che abbiamo ascoltato ieri da Jerome Powell nel suo discorso al FMI, che ha dato un po’ di vitalità al dollaro statunitense. A giudicare dalla posizione delle banche centrali, ora potrebbe essere un buon momento per concentrarsi un po’ di più sugli aspetti tecnici.
ANALISI TECNICA USD/CAD
L’USD/CAD ha fallito al livello di resistenza di 1,3900 due settimane fa prima di vendere circa 270 pip e prima di trovare supporto nell’area di 1,3650. Quest’area aveva anche una media mobile a 50 giorni, che ha fornito ulteriore confluenza e ha visto l’USD/CAD salire per essere tradato appena sopra il livello di 1,3800 al momento della stesura di questo articolo.
Tuttavia, l’USD/CAD sta mostrando segnali contrastanti con la chiusura della candela giornaliera venerdì 3 novembre, che ha rotto la struttura rialzista complessiva chiudendo al di sotto del precedente minimo oscillante intorno a 1,3660. Ciò suggerirebbe un nuovo massimo inferiore, al di sotto del massimo precedente a 1,3900 prima di spingere a toccare un nuovo minimo inferiore e rompere il supporto al livello di 1,3650. In contrasto, abbiamo appena visto svilupparsi un modello a croce d’oro mentre la media mobile a 100 giorni incrocia sopra la media mobile a 200 giorni, segno che il momentum rialzista potrebbe ancora continuare. Si tratta di due segnali completamente diversi per quanto riguarda lo stato d’animo per l’USDCAD e in un certo senso riflettono la natura indecisa dei mercati nel loro insieme.
Da parte mia, preferisco ancora una piccola correzione al ribasso con un possibile nuovo test delle medie mobili a 100 e 200 giorni prima di tentare di rompere potenzialmente il livello di 1,3900. Naturalmente si tratta solo di un’intuizione, ma sicuramente seguirò con interesse la coppia nei prossimi giorni.
Livelli chiave da considerare:
Livelli di supporto:
- 1.3758
- 1.3650
- 1.3500
Livelli di resistenza:
- 1.3900
- 1.4000
- 1.4130
Luis Carlos Marin Pinzon Ingegnere industriale alla “Universidad de América” in Colombia, Senior Trade Analyst con oltre 3 anni di esperienza in operazioni e analisi di mercato. Ha conseguito corsi certificati in Trading Professionale e Trading in Borsa, Gestione e Amministrazione di Portafogli nella Borsa Valori Colombiana (BVC), Principi di Investimento, Fondamenti di ETF, Analisi Tecnica Avanzata nel Gruppo Messicano Stock Exchange (GBM) e Fondamenti di Trading e Strategie Avanzate di Trading presso il Market Traders Institute (MTI). |