Senza un obiettivo e un piano, il trading è solo un hobby, quindi come dovresti sviluppare una strategia?
Il trading è un’attività difficile che deve essere pianificata sistematicamente. Richiede molta pazienza, disciplina e una mente lucida. Chiunque si prenda la briga di elaborare un piano aziendale personale ha la possibilità di costruire un’attività di trading redditizia. Senza obiettivi e regole chiari con strategie collaudate e una solida gestione del rischio, le possibilità di successo a lungo termine sono scarse.
Gli anni appena trascorsi hanno riportato molti trader con i piedi per terra. Soprattutto i principianti, che sono affluiti in massa al mercato azionario dopo il crollo del mercato causato dalla pandemia, hanno subito delle perdite significative. La tendenza al rialzo basata sulla liquidità ha infatti subito una brusca interruzione all’inizio del 2022. La mentalità consolidata del “Buy-the-Dip” ha portato a perdite consistenti per molti trader. Per alcuni, i guadagni ottenuti in quasi due anni di trading sono svaniti nel giro di pochi mesi. Un mercato ribassista ha le sue regole, a cui molti trader non erano preparati. Da disorganizzati diventano talvolta confusi, gli errori si accumulano e il sovraccarico emotivo è significativo. Regolarmente, i trader perdono una grande parte del loro capitale di trading e poi falliscono a causa del sovraccarico psicologico. Secondo le statistiche, l’80-90% di tutti i trader privati in borsa non guadagna denaro. La maggior parte di loro chiude addirittura il conto di trading dopo pochi mesi, frustrati. Se ti trovi nella stessa situazione, consolati: il tuo denaro non è perso, ora appartiene solo a qualcun altro. Solo se attui disciplinatamente una strategia di trading provata hai la possibilità di recuperare il denaro perso, ma per favore non con il “Revenge Trading”. Questo è un termine psicologico per il tentativo ad alto rischio di recuperare il capitale perso con posizioni fortemente a leva e sproporzionate. Questo raramente va bene e a volte porta alla perdita totale. Chi ha mai detto che è facile guadagnare denaro costantemente in borsa? Naturalmente, con una buona dose di fortuna e casualità, farai occasionalmente dei profitti. Ma mantenere i profitti e ampliarli in modo coerente nel tempo è una grande sfida per ogni trader. Anche Thomas B. ha dovuto impararlo. (Thomas è esemplificativo per molti trader che mi hanno contattato con problemi simili l’anno scorso.) Mi ha chiesto una sessione di coaching a metà dell’anno scorso perché non sapeva più cosa fare. Thomas investe il suo denaro in borsa da molti anni. Nel complesso, con successo, come dice lui. Con la speranza di ottenere grandi profitti, ha iniziato a fare trading con leva all’inizio del 2021 e ha aperto un conto di trading presso un broker CFD. Per sua grande gioia, ha ottenuto profitti consistenti abbastanza rapidamente. Il sogno di libertà finanziaria sembrava a portata di mano. Ma i sogni svaniscono più velocemente di quanto si pensi quando i mercati cambiano inaspettatamente e non si ha un piano. Quando l’avidità prende il sopravvento, i trader confondono troppo facilmente la fortuna con l’abilità. Thomas ha imparato dolorosamente che il suo trading non ha una base e una prospettiva se non modifica radicalmente il suo approccio. Ma come? I costosi seminari di trading con autoproclamati top esperti non lo hanno aiutato. Come dice lui, le newsletter o i servizi di segnali dozzianli non sono la soluzione. Il problema è più profondo. Nella ricerca di risposte, Thomas è finito sul mio divano virtuale. Come shortcut della sua ricerca apparentemente infinita, ho proposto di lavorare insieme a lui per elaborare un piano aziendale per la sua attività di trading. La stesura di un piano aziendale offre chiarezza e struttura. Inevitabilmente, devi riflettere su obiettivi concreti e raggiungibili e sul loro orizzonte temporale.
Thomas era pronto a un cambio di prospettiva. Non è raro che i trader perdano di vista gli obiettivi superiori nella loro routine quotidiana. Un piano aziendale fornisce importanti indicatori su dove ti trovi dal punto di vista professionale e mentale, cioè quale stile di trading potrebbe adattarsi a te e al tuo ambiente di vita. È un processo di apprendimento con un grande valore di comprensione. Un piano del genere non è naturalmente inciso nella pietra, perché se le circostanze della vita cambiano, le modifiche sono la logica conseguenza.
Un business plan specifico dovrebbe sempre rispondere alle seguenti domande:
1. Perché faccio trading? Cosa mi motiva e mi spinge?
2. Quali obiettivi monetari perseguo e in quale periodo di tempo? Rendimenti attesi al mese/anno? Reddito principale o aggiuntivo? Costruire ricchezza?
3. Quali obiettivi e bisogni non monetari ho? Riconoscimento, conferma? Scarica di adrenalina? Sfida intellettuale? Autodeterminazione?
4. A quanto ammonta il mio capitale di trading disponibile? Ci saranno afflussi o deflussi nel futuro?
5. Quanto è fondato il mio know-how? Ho bisogno di ulteriore formazione?
6. Quale stile di trading seguo e perché? Mercati? Livello temporale? Strumenti? Configurazioni?
7. Quale approccio di trading si adatta al mio lavoro e al mio ambiente di vita? Quanto tempo ho a disposizione?
8. Che aspetto ha il mio ambiente privato? C’è sostegno o scetticismo?
9. Qual è la mia propensione al rischio personale e la mia capacità di assunzione del rischio? Resilienza allo stress?
10. Quali sono i tratti della mia personalità, i miei punti di forza e di debolezza?
Thomas ha fatto con me un test scientifico della personalità, che gli ha aperto gli occhi. È così che ha trovato le strategie, la nicchia di mercato e il livello temporale che si adattano alla sua personalità e fanno emergere i suoi punti di forza. Ha imparato tecniche di self-coaching mentale per costruire resilienza psicologica e forza mentale. Ciò gli consente di controllare meglio le sue emozioni di fronte a perdite e stress. La stabilità emotiva e la conoscenza dei punti di forza e di debolezza personali possono offrire un potenziale di rendimento significativamente più elevato. Nel mondo del trading esistono strategie più redditizie rispetto ai trader redditizi. Hai bisogno di forza mentale per attuare le tue strategie con piena coerenza.
Eravamo d’accordo che Thomas avrebbe tenuto un diario di trading. È un altro elemento fondamentale per il suo sviluppo personale. Viene utilizzato per il mercato e l’autoanalisi alla fine della giornata di trading. Metti alla prova i tuoi modelli di pensiero e di comportamento. Ti chiedi in modo autocritico perché pensi e agisci nel modo in cui fai trading. In altre parole, tenere un diario struttura il processo di introspezione. Impari a riconoscere e risolvere schemi psicologici. Tutta questa conoscenza ti aiuta a trovare lo stile di trading adatto alla tua personalità. Thomas ha capito che il trading è sviluppo personale e un processo di apprendimento permanente. Senza pianificazione e struttura, non riusciva a concentrarsi sull’obiettivo generale della sua attività di trading. A questo proposito, il business plan è un documento di lavoro che funge da orientamento e avvia il processo di conoscenza di sé e ulteriore sviluppo.
Conclusione
La chiave per un trading di successo è sistematizzare il tuo approccio ad esso. Per sopravvivere sul mercato azionario sono necessarie regole professionali e una strategia di trading comprovata. Un business plan aiuta a creare la chiarezza, la struttura e una prospettiva realistica necessarie. È la roccia nel surf emotivo dei mercati imprevedibili. Una volta trovato lo stile di trading adatto alla tua personalità, potrebbero non esserci più ostacoli verso una carriera di trading di successo.