Il creatore dei managed futures.
Un contributore eccezionale all’approccio sistematico per il money management sui future.
Sto parlando di Richard Davoud Donchian.
Forse, il suo nome non ti è nuovo: trovi su quasi tutte le piattaforme di trading uno dei risultati del suo lavoro, il Donchian Channel, indicatore forse, oggi, poco conosciuto, che cerca di rendere scientifico il trend following e, generalmente, il trading di tendenza.
Richard nacque nel 1905 da genitori armeni, scappati nel 1880 negli Stati Uniti, a causa dell’occupazione delle loro terre da parte dell’Impero Ottomano.
Richard si rivelò ben presto un giovane dotato di intelligenza vivace e creativa: dopo le scuole nel Connecticut, si laurea in Economia alla Yale University, consegue il Master in Business Administration presso la prestigiosa MIT, Sloan School of Management.
Il suo primo lavoro fu all’interno dell’azienda di famiglia (commercio di tappeti orientali), che non corrispondeva alle sue aspirazioni.
La svolta che rivoluzionò la sua vita fu quando si imbatté nella biografia di Jesse Livermore: Donchian rimase affascinato dalla figura di Livermore e si dedicò allo studio dei mercati finanziari.
Fu sfortunato, perché operava ancora in modo inesperto sul mercato azionario, quando arrivò la crisi del 1929: perse molti soldi, ma lo intestardì ancora di più a diventare uno studioso di storia dei prezzi.
Negli anni trenta, iniziò formalmente la sua carriera professionale a Wall Street, pubblicando un servizio di borsa, Security Pilot, che vendeva alle società di intermediazione.
La patria lo chiamò per la seconda guerra mondiale, dove partecipò alla invasione della Sicilia: al ritorno dalla impegnativa parentesi bellica, divenne consulente di investimento e perfezionò la sua vocazione di analista di titoli.
Fondò la società Futures Inc., uno dei primi fondi di materie prime quotato in borsa.
Donchian può essere considerato il padre del Trend Following: e, come tale, concentrò molto la sua attenzione sui prezzi delle materie prime, soprattutto sui movimenti di lungo termine.
Il sistema di trading da lui sviluppato includeva regole e linee guida per il trading.
Nel 1950, sviluppò The Turtle Trading Rule, un indicatore di trend following che poi si è evoluto nel Donchian Channel, consentendo ai trader di determinare le probabilità di un movimento in trend oppure in inversione, lavorando sulle rotture di massimi e minimi a 20 giorni.
Ormai famoso, Donchian ebbe incarichi di grande prestigio, fino a diventare Vice Presidente della Shearson Lehman Brothers e membro di numerose borse valori e associazioni di mercato professionali.
Donchian lasciò questa terra nel 1993, all’età di 87 anni, a Fort Lauderdale, in Florida, appena prima della grande diffusione delle piattaforme di trading on line aperte al pubblico retail. Quasi tutte avrebbero poi ospitato il risultato del suo lavoro.
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P.S.: Donchian cominciò studiando analisi fondamentale. E le perdite che conseguì nel 1929 lo convinsero che i movimenti del mercato sono altra cosa rispetto all’analisi dei dati delle aziende quotate.
In realtà, Donchian fu un geniale semplificatore. L’indicatore che trovi nelle moderne piattaforme di trading è un tentativo di rendere semplice l’eterna risposta alla domanda: cambia direzione o prosegue?
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Maurizio Monti
Editore Istituto Svizzero della Borsa
