spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

FREE – Trump divide, ma su Bitcoin ha ragione

Ultima ora

Scelti per te

Commento di Ferdinando Ametrano, amministratore delegato CheckSig

Anche facendo la tara alla demagogia elettorale, Trump evidenzia quattro punti cruciali per tutti.

Il discorso di Donald Trump alla Bitcoin Conference di Nashville ha confermato la posizione a favore di Bitcoin e delle criptovalute del candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti.

In un mondo sempre più polarizzato, la presa di posizione di Trump probabilmente approfondirà il solco tra quelli che conoscono e apprezzano Bitcoin e quelli che lo contrastano. Tuttavia, anche facendo la tara alla demagogia elettorale, il discorso di Trump contiene almeno quattro punti cruciali per tutti.

Il primo è un esercizio di realismo: “In soli 15 anni, Bitcoin è passato dall’essere semplicemente un’idea pubblicata anonimamente su un forum internet ad essere il nono asset per capitalizzazione al mondo […] Presto supererà l’intera capitalizzazione di mercato dell’argento […] un giorno probabilmente supererà l’oro”.

Il secondo è una chiara comprensione della natura di Bitcoin: “Bitcoin rappresenta libertà, sovranità e indipendenza dalla coercizione e dal controllo del governo”.

Il terzo è chiarire quale sia il ruolo del regolatore e come questo debba valorizzare le imprese e preservare i valori conquistati dalla civiltà occidentale: “Avremo regolamentazioni ma le regole saranno scritte da persone che amano la vostra industria, non che la odiano. Persone che vogliono renderle chiare e semplici, dirette e giuste, persone che vogliono vedere la vostra industria prosperare, non affondare […] Nel momento in cui avrò giurato [come Presidente degli Stati Uniti, ndr], la persecuzione si fermerà e la strumentalizzazione contro la vostra industria finirà […] L’America tornerà a essere una nazione che protegge i diritti di proprietà, la privacy, la libertà di transazione, la libertà di associazione e la libertà di parola”.

Il quarto è un annuncio che, se dovesse essere confermato in una ipotetica futura presidenza Trump, rappresenterebbe una novità epocale: “Se sarò eletto, la politica della mia amministrazione sarà di mantenere il 100% di tutti i Bitcoin che il governo degli Stati Uniti attualmente possiede o acquisirà in futuro. Questo servirà, in effetti, come il nucleo della scorta nazionale strategica di Bitcoin”. A maggio, commentando le considerazioni del Governatore della Banca d’Italia, mi ero permesso di scrivere che in dieci anni avremmo visto banche centrali con riserve in Bitcoin: potremmo vederlo prima e con la principale Banca Centrale del mondo.

Io ho moltissime riserve sul programma di Donald Trump, sia in economia che in politica estera, ma su questi quattro punti non c’è political divide che tenga: sono lucidi e ragionevoli.

 


CheckSig

Nata nel 2019 come spin off del Digital Gold Institute (il principale think tank italiano su Bitcoin, crypto-asset e blockchain), CheckSig è una fintech italiana che offre soluzioni Bitcoin e cripto per investitori privati e istituzionali. La sua missione è rendere semplice e sicuro l’accesso a questa nuova asset class di investimento, offrendo compravendita, custodia, staking, assolvimento degli adempimenti fiscali e formazione: un ecosistema integrato, affidabile e trasparente, disponibile anche in logica B2B2C come infrastruttura tecnologica Crypto-as-a-Service clear.checksig.com. CheckSig è la prima al mondo a dare prova-di-riserve pubblica dal 2020 ed è tuttora l’unico custode a farlo; è l’unica realtà cripto in Italia ad avere coperture assicurative (Munich RE) e attestazioni SOC1/SOC2 Type II, cioè audit continui (effettuati da Deloitte) sulla qualità dei controlli di sistema e organizzativi. Dal 2024, è il primo e finora unico operatore cripto a svolgere il ruolo di sostituto d’imposta per i suoi clienti.

Contatti: press@checksig.com

 

Articoli dello stesso numero

Abbonati a Traders' Magazine Italia

A partire da 63€/10 mesi

Riceverai ogni settimana la versione digitale, di TRADERS’ Magazine

× Come posso aiutarti?