Se c’è un tema che recentemente ha catturato l’attenzione (e influenzato i corsi azionari), è l’Intelligenza Artificiale, in particolare ChatGPT. Mentre il CEO di Nvidia, Huan, parla del “momento iPhone dell’Intelligenza Artificiale” e Bill Gates vede profilarsi una nuova era dell’IA, i critici esprimono delle riserve. La domanda è: cosa si cela dietro il chatbot IA e come possono trader e investitori utilizzare questo nuovo strumento? Quali sono le opportunità e i rischi? ChatGPT annuncia davvero una rivoluzione o è solo un’ipotesi esagerata? David Pieper fornisce uno stato dell’arte della tecnologia.
Chi prova ChatGPT rimane sorpreso da quanto l’IA funzioni in modo fluido: che si tratti di domande di carattere generale, complesse questioni filosofiche o persino richieste di programmazione, il chatbot IA fornisce risposte così buone da risultare indistinguibili dai testi scritti da persone. Per Bill Gates, questa evoluzione dell’IA è una vera rivoluzione e non solo una moda passeggera. Gates paragona l’Intelligenza Artificiale all’impatto rivoluzionario del microprocessore, del PC, di Internet e del telefono cellulare, con il potenziale di cambiare il modo di lavorare, imparare, viaggiare, ricevere assistenza medica e comunicare. Interi settori saranno ridefiniti attorno a essa, secondo Gates. Anche gli investitori sembrano condividere questa visione: i titoli dei produttori di chip e fornitori di software con tecnologie IA hanno beneficiato di una sorta di febbre dell’oro, con notevoli incrementi di valore (vedi figura 1).
IA: una definizione
Partiamo dall’inizio. Cos’è esattamente una IA? Nel suo nucleo, la IA si riferisce a sistemi informatici in grado di svolgere attività che normalmente richiederebbero l’intelligenza umana. Una delle caratteristiche più interessanti della IA è il modo in cui modifica l’interazione con la tecnologia: invece di affidarsi a interfacce goffe e comandi, ora possiamo comunicare con le macchine in linguaggio naturale. In retrospettiva, l’era pre-IA apparirà altrettanto lontana dei tempi in cui usare un computer significava digitare comandi in C:>. Questo progresso si deve in gran parte al Natural Language Processing (NLP), una branca del Machine Learning che consente ai computer di comprendere e rispondere al linguaggio umano in modo più sfumato rispetto alla semplice ricerca di parole chiave. Utilizzando tecniche computazionali e conoscenze linguistiche, l’NLP imita la comprensione e la comunicazione umana. Con l’evoluzione della potenza di calcolo, soprattutto negli ultimi trent’anni, è aumentata la capacità di analizzare, elaborare e interagire con i testi, aprendo la strada a ChatGPT.
Come funziona ChatGPT?
ChatGPT è un modello di IA linguistica sviluppato da OpenAI, una società di ricerca fondata nel 2015 da vari imprenditori e scienziati, tra cui Elon Musk e Peter Thiel. GPT significa “Generative Pre-trained Transformer”, una classe specifica di modelli di linguaggio basati su NLP. ChatGPT è stato addestrato a generare testi simili a quelli umani riconoscendo schemi e connessioni tra parole attraverso probabilità statistiche in grandi quantità di testo. Per questo motivo, ChatGPT può fornire codici in diversi linguaggi di programmazione senza difficoltà. Le applicazioni possibili sono praticamente infinite: chatbot, generazione di testi automatizzata, elaborazione del linguaggio, creazione di immagini. ChatGPT è in costante sviluppo per migliorare la precisione e l’efficacia delle risposte.
Qual è il potenziale dell’IA e quali settori ne beneficeranno?
L’IA ha il potenziale per apportare cambiamenti significativi in molti settori: dalla scoperta di nuovi farmaci alle diagnosi mediche, dall’analisi di strutture complesse di dati alla rilevazione di frodi, fino alla pianificazione e alla previsione della manutenzione e del consumo energetico, oltre alla creazione di mondi 3D. In alcuni ambiti, l’IA potrebbe aumentare la produttività dei lavoratori, mentre in altri potrebbe portare all’automazione e alla perdita di posti di lavoro. Mentre, ad esempio, i lavori nel telemarketing sono chiaramente minacciati dai chatbot, gli avvocati potrebbero utilizzare l’IA per accelerare il proprio lavoro. I processi di lavoro cambieranno poiché l’IA prenderà in carico compiti di routine. Nel settore finanziario, gli strumenti IA saranno preziosi per identificare fonti di alfa, essendo in grado di raccogliere e sintetizzare rapidamente informazioni per prendere decisioni d’investimento. Alcuni fondi già utilizzano l’IA per le decisioni di investimento. La tabella 1 mostra i rendimenti mensili dell’Eureka Hedge Fund, composto da 12 fondi che utilizzano l’IA.
Vantaggi nell’elaborazione delle informazioni
Nella ricerca, ChatGPT potrebbe accelerare il processo di raccolta e sintesi delle informazioni, consentendo agli esperti di investimento di prendere decisioni di trading migliori. La capacità di ChatGPT di analizzare una grande quantità di dati testuali potrebbe anche aiutare a individuare tendenze di investimento future. Inoltre, ChatGPT può essere utilizzato per formulare ipotesi d’investimento creative basate sui dati disponibili. Un investitore potrebbe utilizzare l’IA per scoprire opportunità o strategie non convenzionali che altrimenti potrebbero sfuggire. Un esempio interessante è la possibilità di delegare semplici compiti di programmazione, come dimostra lo strumento GitHub Copilot, addestrato su repository di codice di GitHub, che offre suggerimenti e strutture di codice.
Esempi pratici
Un semplice esempio d’uso pratico è visibile in figura 2 sottostante. Abbiamo chiesto a ChatGPT di programmare un indicatore semplice che contrassegni in rosso sul grafico le condizioni di ipercomprato tramite l’RSI. Come mostrato nella figura 2, il bot IA è di grande aiuto, specialmente per chi ha poca esperienza di programmazione. Anche se il risultato non è sempre perfetto, la versatilità del chatbot IA e la comunicazione semplice lasciano un’impressione positiva.
Abbiamo poi chiesto a ChatGPT quali sono le azioni attive nel settore dell’idrogeno. Anche qui lo strumento IA ha risposto velocemente, sebbene con la nota di non poter accedere ai dati in tempo reale (vedi figura 3).
Rischi e problemi
Nonostante i risultati sorprendenti, ChatGPT ha ancora diverse aree problematiche. I modelli generativi tendono a generare informazioni statisticamente possibili ma non necessariamente vere, un fenomeno noto come “allucinazione” nei modelli IA. In questo caso, la fiducia dell’IA può risultare mal riposta, perché il modello non sempre capisce il contesto per distinguere i fatti reali da quelli errati. Un’altra limitazione è che la fase di addestramento di un modello GPT finisce in un certo momento, quindi non può aggiornarsi autonomamente con nuove informazioni.
Leggi anche L’intelligenza artificiale nel processo di investimento