Il vantaggio di passare la frontiera.
Tanto per ridere.
Nella giornata di domenica, nell’articolo riservato agli abbonati a Traders’ Magazine, abbiamo scritto
“Negli ultimi 15 anni presi in esame, l’ultima settimana di gennaio non mostra una tendenza stagionale particolare, con una maggiore anche se leggera probabilità ribassista o latero-ribassista.”
Penso che qualche abbonato si è fatto una sana risata su quel latero-ribassista, con l’S&P500 aperto in gap down e una discesa di 112 punti dal massimo del venerdì.
Lunedì mattina ci siamo svegliati con il Nikkei in profondo rosso e l’S&P500 in caduta libera.
Nvidia ha perso oltre il 17%, uccisa da DeepSeek, cinese, che dice di avere fatto meglio di Chatgpt con 6 milioni di dollari di investimento con un sistema che utilizza ancora meno risorse…
DeepSeek
Il grande pubblico ci ha creduto.
Negli Stati Uniti c’è stato un record di download di DeepSeek, finché è cominciato a comparire un messaggio: “Due to large scale malicious attacks on DeepSeek’s services, registration may be busy.”
Evidentemente la comparsa di DeepSeek ha dato veramente fastidio.
Yahoo!
Accadde qualcosa del genere nel 1999.
Una delle aziende, anzi una delle prime aziende, della bolla internet era Yahoo!.
Poi ci si accorse che i competitor erano meglio… e Yahoo! crollò miseramente.
Crollò prima dello scoppio della bolla.
E’ il destino di ogni bolla. C’è sempre una anteprima prima che l’intera bolla scoppi.
Al contrario di Yahoo!, Nvidia ha più numeri per poter recuperare, vedremo se li sa sfruttare.
Bolla
In tanti cercano di dimostrare che questa non è una bolla.
Il problema è che sempre, nelle bolle, si sostiene che “questa volta è diverso”.
E ci sono anche personaggi che tentano ardite prove scientifiche di quanto “stavolta sia diverso”.
Perfino nel lontano 1987, prima del crollo del 19 ottobre, quando il mercato aveva già cominciato a mostrare evidenti scricchiolii, c’erano impeccabili analisti che discettavano su “quanto fosse diverso”.
E in quel caso, era una bolla iniziata cinque anni prima.
Tendenza dell’S&P500
La settimana è iniziata in modo veramente pessimo.
La probabilità che non sia finita è molto alta.
Nelle giornate di martedì o mercoledì (più probabile in quest’ultima) non saremmo sorpresi di un altro affondo che vada a testare i minimi del 13 gennaio.
Potrebbe anche affondare oltre?
5744 e 5710 sono rimasti come supporti inferiori all’ultimo minimo poco sopra 5800.
Se il minimo del 13 gennaio viene rotto, potremmo aspettarlo lì.
Ma non è detto che venga raggiunto il minimo né che venga rotto.
Un capolavoro da parte dei soliti noti sarebbe quello di portare l’S&P500 future a chiudere il gap dell’apertura di lunedì e poi venderlo a man bassa.
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