CHE COLPO!

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L’altra sera nella solita scansione quotidiana del mio archivio dati mi scatta un segnale, LONG D’amico, doppio minimo. Digito sul browser alla ricerca di informazioni e mi esce “fallimento D’Amico” URCA!

F1) D’amico shipping

D’amico shipping, 10 anni in cui il titolo ha sempre e solo perso, chi ci ha guadagnato? Gli shortisti? Fonte: dati Bull & Bear Finance

 

Ora mi viene un dubbio perché NON è il primo caso, ma insieme a Eprice segnalato qualche articolo fa, mi viene da pensare male! Ma chi cavolo fa le stime della quotazione iniziale? Ma sono competenti o sono furbi? E’ mai possibile che un titolo quotato possa solo perdere? Evidentemente si! Ma per accedere alla quotazione ad un listino ufficiale che bilanci, prospettive, o che cavolo ne so devi presentare? Va bene qualsiasi schifezza di previsione? Sarà anche vero che ogni azienda fa una stima delle possibili entrate future e sarà anche vero che non si ha una certezza che poi il lavoro futuro porti alle stime preventivate ma qui siamo davanti ad un altro caso di “malasanità finanziaria”? Di incompetenza furbescamente mascherata? CRIBBIO, come dice qualcuno, quando fai stime puoi anche sbagliare ma hai la percezione di come stanno andando le cose, soprattutto se sei del settore. Poi certamente non si sa cosa può succedere in futuro. Beninteso, non alludo a niente, mi viene solo spontanea questa domanda guardando il grafico!

Non contento, sempre dal browser inizio a cercare a destra e a manca informazioni, ARICRIBBIO,trovo il bilancio, prospettive delle stime future, il piano “strategico” e diciamo, trovo quello che in teoria dovrebbe aiutarti a valutare una azienda e se ne vale la pena di prenderla in considerazione. E’ tutto di dominio pubblico, disponibile in rete, potete andare a prendere il bilancio steso, e leggervi le 23 pagine pdf come ho fatto io e cosa dicono, le prospettive e… si vedrà.

 F2) D’amico shipping

D’amico shipping, doppio minimo su grafico giornaliero. Fonte: dati Bull & Bear Finance

 

Io l’ho fatto e soprattutto unito al mio doppio minimo segnalato dal mio indicatore, cosa di cui mi fido molto ma molto di più ho tratto le mie conclusioni. Ho la sensazione che comunque vada sarà un colpo col botto. Se in dieci anni ha azzerato quasi il suo valore cosa potrà fare in futuro? Non ne ho la più pallida idea. A questi prezzi, margini di risalita potrebbero esserci indipendentemente da tutto. Non posso consigliare, posso eventualmente dire cosa farò io, punto sul “botto”! O perché sale o perché va kaputt.

Su Eprice il primo giro è andato bene, vi ricordate articolo con riportato ingresso a 1,5 e paraggi. Detto, fatto. Per me primo ingresso era a 1.5 circa e poi quello più massiccio nei paraggi di 1.25. Dopo la presa di profitto parziale arriva l’ennesimo ingresso, sempre più o meno la stessa cosa e vediamo se riescono a sfondare stavolta la trendline di resistenza ed aprire per un rialzo più corposo.

F3) Eprice

Eprice, grafico giornaliero, operazione di acquisto effettuata a 1.5 e a 1.25 liquidata nei pressi della trendline di resistenza e ora pronti per un altro giro, reingresso long paraggi 1.5 o meglio. Fonte: dati Bull & Bear Finance

 

Prima di concludere vi voglio raccontare una storiella, una mia “visione un po’ assurda” di FantaFinanzaScientifica che passo a raccontarvi: un tizio un giorno chiese ad un altro, “prestami” le tue azioni per un po’ di tempo e io in cambio ti do questa cifra per averle in prestito. Te le restituirò tra x tempo. Tu ci guadagni questa cifra senza fare niente ma in cambio io potrò fare quello che voglio con il “prestito” e come detto tra x tempo ti restituisco tutto.

Detto, fatto. I due fanno l’affare, uno a rischio 0, l’altro sicuramente anche, perché avrà il coltello dalla parte del manico e potrà muoverlo come meglio crede. Del resto ha solo un limite, fare tutto nel tempo x. Allo scadere del tempo x tutto torna come prima, entrambi avranno fatto un affare più che probabilmente e il solito a rimetterci è il pollo caduto in mezzo!  Si, forse è una visione assurda ma dicono che a pensare male spesso ci si azzecca.

Ricordo che su Facebook ho creato il gruppo F.I.T.A. dove per tutto il mese di luglio riporto la mia operatività reale, su conto reale, con soldi reali e soprattutto in realtime!
Un workshop/dimostrazione/confronto non di 1 ora, non di 1 giorno, ma di 1 mese intero. Occasione unica e imperdibile anche perché è gratis, è free, no money. Poi si spegneranno le luci. Il future FIB sarà l’oggetto su cui si lavora. Bye bye!

Bruno Prelli

Bruno Prelli, mi avvicino ai mercati finanziari nel 1993 che da allora seguo costantemente e opero per gestire i miei investimenti. Ho partecipato a diversi concorsi fra cui le 2 edizioni della TRADERS’ Cup ottenendo un secondo posto nel 2014 sulle azioni e il primo posto nell’edizione 2015 sezione algotrading. Seguo costantemente i future sugli indici azionari e sulle azioni italiane. Attivo sui social o tramite il mio canale www.privatetrading.it