Di seguito il commento di Monica Zerbinati, analista finanziario di FIDA, sui dati di fine aprile 2023.
“Per quanto riguarda gli indici di categoria azionari a specificazione geografica, le perdite coinvolgono quasi la metà delle categorie. I risultati migliori sono ottenuti dai prodotti esposti ai mercati emergenti europei, trascinati dalla Russia e dagli altri Paesi dell’Europa Orientale.
Con riferimento invece ai prodotti con specializzazione settoriale, a spiccare è il recupero del farmaceutico e sanitario, comparto debole nel medio periodo, così come la finanza. Gli allunghi sono comunque di entità trascurabile. A cedere, senza crolli, sono tutti i settori tecnologici ed a elevato contenuto innovativo, in flessione dopo un trimestre record.
Le categorie obbligazionarie sono in rosso, ma senza crolli significativi. Il debito europeo regge meglio di quello Usa, ma il differenziale è quasi totalmente da ricondursi al rafforzamento della moneta unica. Gli attivi ad alto rendimento si piazzano meglio rispetto a quelli con elevato merito creditizio, così come le duration più lunghe regalano qualche soddisfazione. Indicizzati all’inflazione e bond convertibili scivolano sul fondo delle classifiche.”
Analisi quantitative a cura dell’Ufficio Studi FIDA
Dati di riferimento: 28/04/2023
Concluse le analisi sui dati di fine aprile 2023. Per quanto riguarda gli indici di categoria azionari a specificazione geografica, le perdite coinvolgono quasi la metà delle categorie.
I risultati migliori sono ottenuti dai prodotti esposti ai mercati emergenti europei, trascinati dalla Russia e degli altri Paesi dell’Europa Orientale. Con riferimento invece ai prodotti con specializzazione settoriale, a spiccare è il recupero del farmaceutico e sanitario, comparto debole nel medio periodo, così come la finanza. Gli allunghi sono comunque di entità trascurabile. A cedere, senza crolli, sono tutti i settori tecnologici ed a elevato contenuto innovativo, in flessione dopo un trimestre record. Le categorie obbligazionarie sono in rosso, ma senza crolli significativi. Il debito europeo regge meglio di quello Usa, ma il differenziale è quasi totalmente da ricondursi al rafforzamento della moneta unica. Gli attivi ad alto rendimento si piazzano meglio rispetto a quelli con elevato merito creditizio, così come le duration più lunghe regalano qualche soddisfazione. Indicizzati all’inflazione e bond convertibili scivolano sul fondo delle classifiche.
Category Ranking
Fund Ranking
ETF Ranking
Il sistema FIDArating è un processo di analisi di strumenti finanziari che consiste nella classificazione rispetto ad aspetti qualitativi e quantitativi, costruzione di categorie omogenee e assegnazione di score e rating mediante algoritmi proprietari.
Nell’ambito del risparmio gestito l’oggetto dell’analisi è la composizione del portafoglio nella sua continuità temporale, riassumibile nella politica di investimento. Le strategie di investimento possono essere desunte con diverse metodologie complementari, che si basano sia sulle dichiarazioni di intenti che su quello che viene effettivamente realizzato nelle gestioni.
Analisi dei prospetti
Politica di investimento dichiarata
Il primo passo consiste nell’individuazione, attraverso la documentazione legale, dell’obiettivo e della politica d’investimento, che definiscono il perimetro di massima all’interno del quale opererà il gestore.
Verifica del benchmark di investimento
Spesso il benchmark dichiarato permette di comprendere con un buon grado di approssimazione le possibili scelte d’investimento. In altri casi il benchmark può non avere alcun collegamento con il portafoglio del fondo, rappresentando una mera soglia da superare.
Analisi del portafoglio
Composizione di portafoglio
La composizione di portafoglio dei fondi, pubblicata con diversi gradi di frequenza e grado di dettaglio, può fornire importanti indicazioni sulle caratteristiche d’investimento.
Stile di investimento
È utile verificare quanto, nel tempo, le strategie siano state coerenti con la politica di investimento dichiarata: attraverso metodologie quantitative si determina quanto l’andamento del valore delle quote storiche possa essere ricondotto a quello di determinati indici di mercato.
Le analisi periodiche
Le classifiche sono disponibili su base trimestrale e semestrale.
Fund Category Ranking: le classifiche si basano sugli indici FIDA Fund Index, calcolati mediante la capitalizzazione composta giornaliera dei rendimenti dei prodotti appartenenti alla medesima categoria. Sono escluse le categorie di chiusura.
Fund Ranking: sono inclusi tutti i prodotti autorizzati alla vendita in Italia e distribuibili alla clientela retail. Nelle classifiche per tipologia sono compresi esclusivamente quelli cui è attribuita una categoria.
ETF Category Ranking: le classifiche si basano sugli indici FIDA ETF Index, calcolati mediante la capitalizzazione composta giornaliera dei rendimenti dei prodotti appartenenti alla medesima categoria. Sono escluse le categorie di chiusura (ed es. categorie di strumenti a leva)
ETF Ranking: sono inclusi tutti i prodotti quotati su Borsa Italiana. Nelle classifiche per tipologia sono compresi esclusivamente quelli cui è attribuita una categoria.