Guru, segnali o F.I.T.A.

27 giugno 2018Internet ne è pieno per non parlare di Facebook e Telegram. Spuntano come funghi e ne sei bombardato ad ogni ingresso da ogni angolo, di cosa sto parlando? Del mondo dei segnali di trading, di guru o presunti tali e di nuovi indicatori.Premesso che io non ho niente in contrario che ci sia tutta questa marea e ho sempre ritenuto, a torto o a ragione, che nel trading vale tutto e il contrario di tutto perché l’unico denominatore valido è quello di avere un profitto e come lo si ottiene ha poca importanza, ma aggiungo, meglio sarebbe se fosse affidabile.Una cosa che però non mi piace e che senza mezzi termini non approvo è quella di “condividere tutto”, è quella del “tutto gratis”, è quella del “tutto social”. Se riesci a “scoprire” un “vantaggio” te lo tieni ben stretto, non lo sbandieri ai quattro venti perché se veramente lo è questo vantaggio ti farà ottenere ciò per il quale hai lavorato tanto tempo per arrivarci.Soprattutto dal lato “condivisione”, l’equazione che tante teste tante idee, quindi tante soluzioni e scoperte quindi trader migliore è una emerita fesseria. Non serve avere moltissimi indicatori, meglio pochi e buoni, non serve essere bombardati da 100.000 informazioni per operare, serve molto, molto meno per essere profittevoli e soprattutto molte volte 2 stupidissime medie mobili ottengono risultati migliori di quanto proposto.Alla luce di ciò e prendendo il tutto come un possibile termine di raffronto ho aperto pure io una chat GRATUITA dove riporto la mia operatività reale. NON è una simulazione, sono le mie operazioni reali con soldi reali e date in tempo reale, quindi in teoria replicabili. Cercate F.I.T.A. su Facebook e li vedrete tutto quanto. Perché lo faccio? Semplicemente perché sarà l’ultima apparizione prima di spegnere i riflettori.Sinceramente serve più a me che ad altri perché questo mi porta ad avere più disciplina ed attenzione però potrebbe essere interessante osservare e confrontare con la propria operatività, NON per sapere chi è più bravo o chi ce l’ha più lungo, ma molto, molto più semplicemente per raffrontarsi o raffrontare diverse strategie. Ho anche l’idea un po’ presuntuosa, che è più di una speranza, di fare un regalo “molto interessante” per le ferie in arrivo! Non ho dubbi sul come ma sul quanto il regalo sarà “interessante”.Il Fib è il terreno sul quale operare e il time frame di base è il grafico a 5 minuti, quindi operatività intraday alla quale verrà affiancata una di posizione, quindi due operatività parallele anche per quantificare e verificare due modi di tradare piuttosto differenti come aspettative anche se il modus operandi è identico!Per quanto riguarda il Fib il 22400 di resistenza che avevo in precedenza adesso, con il contratto di settembre, sta a 22240. La soglia critica a 21780/21600 è l’area di supporto importante che emerge dalle mie analisi. Sotto aprirebbero un portone ribassista molto importante con primo step a 21000 e poi più niente sotto. Attualmente non mi sembra che vogliano sfondare in modo ampio e quindi in linea di massima la soglia 21000 lo ritengo l’ultimo livello per avere ancora una visione più rialzista. Per il resto si vedrà strada facendo.Bene, per chi ha voglia vi aspetto in F.I.T.A. Bruno Prelli Bruno Prelli, mi avvicino ai mercati finanziari nel 1993 che da allora seguo costantemente e opero per gestire i miei investimenti. Ho partecipato a diversi concorsi fra cui le 2 edizioni della TRADERS’ Cup ottenendo un secondo posto nel 2014 sulle azioni e il primo posto nell’edizione 2015 sezione algotrading. Seguo costantemente i future sugli indici azionari e sulle azioni italiane. Attivo sui social o tramite il mio canale www.privatetrading.it