Riceviamo da Money.it e pubblichiamo per i nostri lettori
Il focus sui principali pattern a candele a cura di Money.it prosegue anche questa settimana con un modello di inversione del trend a due barre: il Kicking. Questa formazione grafica può segnalare il cambiamento del trend in atto. Pattern è molto simile al Separating lines già approfondito in precedenza, il Kiching ha come unica differenza le aperture delle candele, con la seconda separata dalla prima da un gap. È proprio quest’ultimo fattore che separa un modello di reversal da uno di continuazione.
Il Kicking bullish
Nel dettaglio, il Kicking bullish si forma a ridosso di minimi rilevanti e si compone di due Marubozu. La prima barra del modello è negativa, in linea con il trend in corso. La seconda candela del modello apre in gap up per poi chiudere sui massimi. Queste due sessioni evidenziano quindi una certa forza dei compratori, che annullano con un gap tutti i ribassi dell’ultima candela. In generale, un punto di entrata per l’operatività long nel caso comparisse questo modello di reversal potrebbe individuarsi sopra i top dell’ultima barra, con stop loss al di sotto dei minimi del pattern e target calcolato secondo un rapporto di rischio/rendimento di 1:1,25.
Il Kicking bearish
Al contrario, il Kicking bearish si crea solitamente a ridosso di un massimo rilevante, ed è formato da una prima barra di estensione ascendente e una seconda black Marubozu che apre in gap down.
La forza dei venditori è testimoniata proprio dalla seconda candela, che riesce ad aprire in gap down e prosegue facendo perdere alle quotazioni ampio terreno. Operativamente si potrebbero valutare strategie di matrice short alla rottura dei minimi del modello, con stop loss identificabile al di sopra dei top dello stesso e target calcolabile con un risk-reward ratio di 1:1,25.
Dalla Redazione di TRADERS’ Magazine