Tenetevi i vostri euro.
Se fai una gita in Svezia, la zona di Malmoe ti sorprenderà.
Malmoe è la città più importante della Scania, la zona della Svezia con il clima più mite. D’inverno, raramente la temperatura va sotto i meno tre gradi, e d’estate puoi trovare temperature diurne intorno ai venti gradi.
La Scania è una zona molto fertile, ricca di campi coltivati e di foreste.
Doveva essere una zona di grande attrazione anche alcuni secoli fa, perché fino al 1658 fu sotto il dominio del Regno di Danimarca, alleati degli Asburgo: tale rimase, fino alla fine della prima Guerra del Nord, vinta dagli svedesi grazie al supporto bellico dei francesi, che intendevano combattere lo strapotere degli Asburgo. Anche allora le grandi potenze si facevano guerra per procura.
Sembra una storia da destini incrociati.
Nel 1655, infatti, era nato il principe ereditario al trono di Svezia, il futuro Carlo XI, figlio di Carlo X, che morì nel 1660, lasciando un dettagliato testamento, affinché al figlio fosse impartita una educazione adeguata, perché potesse regnare in modo saggio.
Purtroppo i reggenti, incaricati nel testamento di Carlo X a svolgere tale compito, fecero molto di più i loro personali interessi che non quelli della dinastia regnante.
La Svezia attraversò un brutto periodo, governata di fatto da persone senza scrupoli, e con un re prima bambino e poi adolescente, che veniva del tutto estraniato dalle attività di governo della nazione.
Inevitabilmente, l’aggressività dei danesi, che intendevano approfittare della situazione per riprendersi la Scania, riemerse con tutta la loro potenza militare.
Carlo XI aveva compiuto appena venti anni quando si trovò a gestire una guerra che corrispondeva alla vita o alla morte del Regno di Svezia: la seconda Guerra del Nord, per difendere la Scania.
I reggenti, incapaci ed impauriti dalla pressione danese, riuscirono a far fidanzare Carlo XI con la principessa danese Ulrica Leonora, sperando di evitare la guerra con la Danimarca.
Per tutta risposta, Cristiano V, re di Danimarca, dichiarò guerra alla Svezia. Bando ai sentimentalismi…
Carlo XI, mandato in missione militare, con l’auspicio dei reggenti di liberarsi di lui, emerse in tutta la sua straordinaria ed inaspettata mascolina, forse leonina, capacità di organizzazione e leadership.
Nel 1676, la battaglia di Lund, una delle città più antiche della Svezia, a 18 chilometri dall’odierna Malmoe, lo vide vittorioso contro le forze danesi.
Fu l’inizio di una serie di vittorie in battaglie molto violente e sanguinose, che, alla fine, costrinsero la Danimarca alla resa.
La Scania rimaneva nel Regno di Svezia.
Carlo XI, osannato dal popolo, tornò a Stoccolma e fece piazza pulita, assumendo pieni poteri e combattendo la corruzione dilagante.
Trovò una situazione finanziaria disastrosa, ma si mise al lavoro giorno e notte per risanare la nazione.
Circondato da collaboratori fidati e competenti, scelti personalmente da lui, lasciò un segno indelebile nella storia finanziaria mondiale.
Nel 1668, fu fondata la Sveriges Riksbank: la più antica Banca Centrale, propriamente intesa, della storia. Che non fu la Banca d’Inghilterra, come molti credono, che fu fondata sul modello della banca svedese solo nel 1694.
La neonata Banca di Svezia cominciò a fare quello che fanno le banche centrali: l’emissione di banconote!
In quell’epoca le monete metalliche erano ancora la norma: questa banca si azzardò ad introdurre un metodo rivoluzionario per rappresentare il valore monetario.
Le banconote erano garantite dai beni immobili della banca e facilitarono il commercio, riducendo la necessità di trasportare grandi quantità di monete.
L’innovazione segnò un cambiamento significativo nel modo in cui veniva gestito il denaro e aprì la strada allo sviluppo del moderno sistema bancario come lo conosciamo oggi.
Carlo XI morì giovane, a 41 anni, nel 1697, per un tumore allo stomaco. A lui, la finanza moderna, deve molto.
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P.S.: La Sveriges Riksbank è ancora l’emittente della valuta nazionale, la Corona Svedese: valore di oggi, mentre scrivo, di una corona è 0.088 euro.
E … la Banca Centrale di Svezia da tempo esplora la possibilità di creazione di una moneta digitale, per modernizzare i metodi di pagamento. Chissà che non arrivi prima dei Brontosauri europei ed americani…
La Corona Svedese non è molto negoziata nel mercato forex, anche a causa degli spread piuttosto larghi, come spesso è per le monete poco liquide.
Ora puoi forse capire meglio perché, quando alla Svezia fu proposto l’euro, gli svedesi sono scappati a gambe levate…
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Maurizio Monti
Editore Istituto Svizzero della Borsa
