Strategia voluta? E che cosa cambia?
This is a mess.
Da molto tempo non vedevamo sui mercati tanti contemporanei segnali contradditori.
E’ evidente che il nuovo corso determinato da Trump è all’insegna di una confusione totale che disorienta i mercati.
La stampa americana è divisa e suggerisce opposte interpretazioni della situazione attuale, sia politica che economica, in un clima di contrapposizione, che non è più soltanto ideologica, ma di conflitto fra valori fondamentali.
Molti deputati e senatori repubblicani stanno manifestando il proprio (prudente) dissenso alla politica di Trump: una lettera formale firmata da molti di loro è stata inviata a Trump per richiedere il ripristino degli aiuti e dell’assistenza americana all’Ucraina.
Di fatto, per la gioia dei putiniani, sono solo i russi, al momento, a fare festa.
In redazione abbiamo creato un indicatore, basato sulla quantità di insulti che riceviamo ogni volta che pubblichiamo qualcosa dove manifestiamo la nostra critica alle decisioni prese da Trump: l’indicatore ha avuto una caduta verticale negli ultimi 10 giorni, indizio che i sostenitori di Trump, anche nel mondo di lingua italiana, sono meno ferreamente convinti di quanto lo fossero nel mese di novembre.
Capita di sbagliarsi, ragazzi (stavolta me le cerco proprio … J).
Se la grande confusione è una strategia (non lo è, è incompetenza), del resto, non cambia molto per i mercati.
Sua maestà Nvidia.
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Grafico di Nvidia alla chiusura del 7 marzo 2025
Sul grafico di Nvidia vedi disegnate le onde di Elliott: nell’attuale ciclo ribassista, l’onda 3 è esattamente uguale all’attuale onda 5: è una pausa dal ribasso, un rimbalzo in arrivo, un cambio di trend?
Proviamo a discuterne, di seguito: ribasso in pausa o ripartenza?
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