Quell’errata percezione sull’oro
Ero relatore in una conferenza pubblica, nel 2017, a Roma.
Per la prima volta, parlai di un metodo molto semplice per proteggere il patrimonio nel lungo termine, evitando quel particolare tipo di lungo termine dove nel frattempo qualcuno lucra sul tuo capitale grasse commissioni, posticipando i tuoi utili a data da destinarsi (che è il metodo tipicamente italo-bancocentrico).
Si tratta di una tesaurizzazione, più che di una protezione. Io l’ho applicata a me stesso con soddisfazione, per molti anni.
Il metodo consiste nell’accantonare gli utili di trading e acquistare piccole quantità di oro fisico, con sistematicità. Piccole quantità, per esempio i lingottini da 100 grammi.
Era il 2017 e le quotazioni dell’oro andavano dai 1150 ai 1350 dollari per oncia.
Nel pubblico ci fu chi approvò quel modello. Uno spettatore, senza palesarsi, diffondeva invece intorno a sé il suo disaccordo, per l’ipotesi che avevo illustrato.
Una delle persone intorno a lui, a fine conferenza, me lo riferì, venendo a conoscermi ed essendo un editore, come me, scherzammo un po’ sull’argomento.
Le obiezioni tipiche su questo modello è che è bello se l’oro sale. Perché siamo abituati a considerare l’oro come un titolo azionario. E lì sta l’errore.
L’oro fisico è il principe dei beni rifugio. È quello che quando lo lascerai ai tuoi eredi, perché a te non sarà servito, manterrà nel vero lungo termine il suo valore, come ha sempre fatto e continuerà a fare.
Non ho mai conosciuto quel simpatico contestatore dei miei consigli di protezione del patrimonio. Forse, oggi, con l’oro a 2000 sarebbe d’accordo, ma sarebbe ugualmente sbagliato essere d’accordo perchè l’oro è andato a 2000.
Fai un piano di accumulo ragionato di oro fisico, con piccoli tagli. Più commissioni? Sì, certo, ma piccoli tagli negoziabili sono semplici da tenere, crescono nel tempo, e ti permettono di entrare in quell’ordine di idee che ti permetterà di essere costante.
È troppo alto per comprare? E chi lo dice? Si è fermato l’oro? Sale, scende, oscilla…. Ma fra trenta anni lo sai che ha la probabilità di essere l’unico bene ad avere realmente mantenuto il suo valore?
Io sono, da sempre, un sostenitore dell’oro fisico e del fisico possesso di metalli preziosi.
Sono anche un grande ammiratore dei collezionisti di monete d’oro o d’argento, anche se io non lo sono.
C’è una eccellenza tutta italiana che è in grado di guidare risparmiatori, investitori e trader nel magico mondo del possesso fisico di metalli e beni preziosi: si chiama Italpreziosi, e offre tutti i servizi possibili per chi vuole intraprendere questo tipo di investimento. È il momento per farlo? Sì, è sempre il momento dell’oro. Da qualche migliaio di anni.
Giacomo Mazzucchelli è Gold Advisor Manager di Italpreziosi: e aveva accettato il nostro invito come relatore dell’imperdibile Traders’ Webinar di giovedì 10 settembre scorso alle ore 18. È stata un’occasione unica per capire il modo più semplice e i servizi più efficaci che ti aiuteranno ad essere un investitore in oro fisico. Forse quello che avresti sempre voluto essere, ma non sapevi che potesse essere così semplice. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.
P.S.: La mente umana è fatta così. Crediamo a quello che vediamo. Se l’oro tornasse a 1200 diremmo: non è da comprare. Se l’oro è a 2000 diventiamo golosi. L’oro non ha epoca se visto come bene fisico da tenere a protezione di lungo termine del patrimonio. Un piano di accumulo saggio, graduale, proiettato nel tempo sarà la nuova serenità con cui puoi affrontare il futuro del tuo capitale. Clicca per ascoltare i consigli di uno dei massimi esperti italiani della materia: è un’opportunità unica. Iscriviti e vedi la registrazione.
Editore TRADERS’ Magazine ItaliaMaurizio Monti