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La Paura di Dio e dove va l’argento

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Il centro di gravità permanente 

Davide e Golia è una storia che ci ha affascinato fin da quando eravamo bambini. La fionda di Davide ci faceva identificare in quel ragazzo, metà eroe e metà scugnizzo, che riusciva ad atterrare Golia con un colpo di fionda.

Chi, da ragazzino, ha giocato a fare qualche danno con la fionda non può che pensare a Davide in modo eccitato. E questo, alla fine, ci affascina di Davide e ci fa compatire Golia, grande, grosso e alla fine stupido.

Ciò che è accaduto sui mercati nelle ultime settimane, con i retail di Reddit da una parte e i manager di Hedge Fund dall’altra, non poteva non evocare il mitico scontro fra Davide e Golia.
 

Con un risultato un po’ diverso, diversi morti e feriti dall’una e dall’altra parte. Come vuole la finanza, ce ne è stato per tutti.

Il valore di mercato di GameStop è arrivato a 22.67 miliardi di dollari. E’ poi sceso intorno ai tre miliardi di dollari e si stimano in 19 miliardi di dollari le perdite subite dagli Hedge Fund. Ai quali è subentrata una nuova paura, la paura di Dio, di un castigo divino, improvviso ed inaspettato,  che una volta per tutte puniva la loro avidità.

Mentre in molti parlavano di GameStop, di AMC o di Blackberry, i Davide di Reddit puntavano la fionda anche su un obiettivo piuttosto grande. Da sognatori quali sono, hanno puntato anche sull’argento.

Manipolare un mercato di quasi un trilione e mezzo di dollari, altro che i miliardini di GameStop, deve essere sembrato loro molto più di un sogno esaltante. Il giorno 28 gennaio, il future dell’argento partiva a circa 25 dollari, il 29 gennaio saltellava in apertura a 26 dollari e mezzo, e l’1 febbraio superava i 30 dollari, per andare a chiudere poco sotto 29 dollari e mezzo.

Poi, il 2 febbraio il grande tonfo e il 4 febbraio scoprivamo che il nuovo supporto dell’argento era diventato il valore di chiusura del giorno 28, intorno a 26 dollari.

Mentre scrivo viaggia intorno a 27.30 dollari, avendo quindi guadagnato, nel frattempo, un’altra figura.

Dalla discesa del 2011, l’argento toccò il minimo nel 2015 a poco meno di 14 dollari. Da allora abbiamo avuto, quindi, un apprezzamento del valore di circa il 100%.

Dal 2001 al 2011, l’argento ebbe un apprezzamento di valore di circa 10 volte tanto: il mille per cento. Se volessimo riferirci a quanto avvenuto, dovremmo aspettarci un bull market ancora lungo per l’argento, diciamo almeno 3-5 anni, con incremento del valore molto significativo: non sarà un altro 1000%, ma un valore target sopra 50 dollari è probabilmente realistico. E magari anche di molto sopra i 50 dollari.

Dobbiamo tenere conto di una dolorosa realtà, nella valutazione dei mercati contemporanei.

La gente, nel 2021, è infelice. Quanto meno, più infelice che due anni or sono. Puoi chiamarla insoddisfazione, se vuoi, ma è pura e semplice infelicità.

Se ci fosse un barometro mondiale della infelicità, vedendo i fenomeni sociali, politici, economici e finanziari cui stiamo assistendo, diremmo che segna un tempo orribile. Una bassa pressione terrificante.

In finanza, i boys di Reddit sono una delle lancette di quel barometro. Non sapevamo neanche esistesse quella lancetta, ma esiste.

Il dollaro è crollato, l’oro ha fatto un massimo fantastico nell’agosto scorso, l’argento è in piena performance, il bitcoin è alle stelle. La gente vuole ritrovare un modo per credere al denaro. L’infelicità ha distrutto la credibilità del denaro, fatto piovere sulle borse per cercare di sostenerle.

“Non ci sono titoli sufficienti per il denaro in circolazione”. La frase non è mia, ma di Fabio Michettoni, trader ed analista di grande valore, dotato di rara capacità di sintesi. In realtà, le conseguenze di tutto ciò sono ancora tutte da scoprire.

Giovedì 11 febbraio scorso alle 18, è andata in onda la seconda lezione di Assist: programma di quattro webinar, sviluppato insieme con Alessio Trottarelli e Simone Rossi, per capire come affrontare il mercato contemporaneo con un portafoglio protetto e a misura di rischio sotto controllo. Un portafoglio che permetta di affrontare le fasi di mercato più complesse che troveremo davanti a noi: e saranno ancora più difficili di alcune recenti che abbiamo già visto.

Impariamo insieme come proteggere una posizione, long o short, che decidiamo di avere in portafoglio, in modo da essere al sicuro, qualsiasi cosa avvenga. Un sogno? No una realtà concreta, con il metodo di due grandi professionisti dei mercati. clicca per iscriverti e vedi la registrazione: 55 minuti di grande imperdibile Cultura Finanziaria di altissimo livello.

P.S.: Lo status quo non è accettabile. Questo è il pensiero comune all’umanità nel febbraio del 2021. E allora, proteste, fazioni politiche in contesa irrimediabile, monete alternative, social finanziari. Siamo alla ricerca del centro di gravità permanente di Battiato. Speriamo di trovarlo.
Nel frattempo, abbiamo un punto di riferimento certo per gestire il portafoglio: clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

 

Maurizio Monti

 

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