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Quantum Trading Power e le tecniche di W.D. Gann

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11 novembre 2017

Applicazioni alla previsione dei massimi e dei minimi nel Forex

Fabio Oreste è uno scrittore e un trader con 30 anni di esperienza, esperto di finanza strutturata e di ingegneria finanziaria, Advisor internazionale di Fondi Chiusi e Clienti Istituzionali. E’ il fondatore di Quantum Trading School. Ha pubblicato diversi libri sul trading e sui derivati in Italia e negli USA per primari editori, quali “Guadagnare in Borsa in modo costante” edito da Maggioli e ”Guadagnare in Borsa con le opzioni”, pubblicato da IL Sole 24 Ore editore sono i libri scritti in italiano.

“Quantum Trading” è il suo ultimo libro scritto in inglese pubblicato a New York da J. Wiley & Sons, prestigioso editore americano, che introduce un approccio all’analisi tecnica totalmente innovativo basato su principi della fisica quantistica e della teoria della relatività di Einstein per prevedere i momenti ed i prezzi di inversione del trend maggiori e minori o della sua accelerazione, basandosi su modelli non lineari per identificare massimi e minimi. Il suo modello di previsione dei prezzi basato sulla similitudine col movimento dell’elettrone e quello dei fotoni, le particelle di luce, si applica a tutti i mercati finanziari.
Il pregio del libro e dei corsi tenuti da Fabio Oreste è quello di utilizzare un linguaggio scorrevole e facilmente comprensibile da chiunque e di insegnare un metodo di money management e di trading composto da regole chiare e ben strutturate per la previsione delle inversioni, utilizzando un software dedicato che facilita l’applicazione del metodo. Gli allievi della Quantum Trading school vengono seguiti personalmente nella applicazione del metodo con sessioni post corso di webinar e tutoring e ricevono analisi di molti mercati, sulle quali fare trading insieme.

QUANTUM TRADING POWER
GIORNATA DI FORMAZIONE FULL IMMERSION GRATUITA
ORE 10:00 – 17:30

Clicca qui per iscriverti a MILANO, SABATO 25 NOVEMBRE 2017
Clicca qui per iscriverti a BOLOGNA, DOMENICA 26 NOVEMBRE 2017

Oppure manda una email con nome, cognome, città e telefono a
info@traders-mag.it

Il Metodo Quantum Trading Power (QTP) utilizzando il concetto di curvatura e salto quantico del prezzo/elettrone aiuta a individuare con molta precisione i massimi e i minimi e le inversioni che l’analisi tecnica convenzionale non riesce a prevedere per operare breve e nel medio periodo (Multiday). Inoltre consente di ridurre i falsi segnali e massimizzare i profitti perché il nostro sistema non entra a metà di un trend, ma entra con precisione sui massimi e sui minimi del movimento, essendo questa la sua speciale peculiarità.

Nel corso di questo articolo vedremo alcune recenti applicazioni al mercato del Forex, del metodo QTP, un metodo, che utilizza strumenti innovativi rispetto agli strumenti tradizionali dell’Analisi Tecnica quali trend lines, oscillatori e gli indicatori che tutti conoscete.

Fornirò il resoconto di alcune operazioni che ho annunciato pubblicamente in tempo reale sulla mia pagina FB, e durante l’ultima giornata di formazione gratuita a Milano introduttiva ai nostri corsi, e di come sia possibile con QTP individuare con precisione i massimi e i minimi di short term dei Cross valutari che tradiamo quotidianamente, oltre a fare previsioni di medium term.

La mattina di mercoledì 25 ottobre un mio allievo mi chiede se potevo dargli un buon segnale di trading. Io gli rispondo che avrei mandato a tutto il gruppo degli allievi della trading della Quantum Trading School l’analisi di un cross su cui entrare a breve, EUR JPY, che stavo monitorando dal giorno prima.

Quando un allievo mi chiede un segnale, se ci sono dei setup imminenti, preferisco mandare una analisi completa a tutto il gruppo di trading della Quantum Trading School, in modo tale che possano capire perché stiamo scegliendo quel giorno e quel livello di prezzo per aprire un nuovo trade, e abbiano sempre più esempi che chiariscano l’operatività del metodo di trading appreso durante le lezioni dei nostri corsi. Per fare trading con successo è necessario comprendere con chiarezza perché stiamo aprendo un’operazione, dove metteremo gli stop, che volatilità ci attendiamo, e dove usciremo in take profit. E soprattutto dobbiamo sapere in anticipo quanto stiamo rischiando in quel singolo trade rispetto al saldo del nostro conto, cioè quanto vale in percentuale il nostro stop loss rispetto al nostro capitale, perché avere un sistema di money management efficiente, e rispettarlo, è fondamentale per far crescere il nostro conto e avere drawdown contenuti.
In genere selezioniamo dei trade con stop loss piuttosto piccoli e target di profitto elevati, di almeno 200 pips e uno stop loss massimo di 33 pips, con un rischio rendimento R:R pari 1 a 7. Se la volatilità si abbassa e si inchioda, gli swing sui quali entriamo non sono mai inferiori a 100-120 pips di target con uno stop loss di 20 pips, perché utilizziamo entry points ottimali.

Così quando il prezzo era circa a 134.22 comincio a scrivere l’analisi di EUR JPY e dico di mettere un limit order di sell short a 134.49 perché nella giornata sarà preso, perché su questo livello di prezzo oggi passano due Quantum Price lines (QPL) che si incrociano, la QPL 1 e la QPL 2, vedi figura 1, che stanno attirando come una calamita il prezzo verso di loro. Le QPL sono strutture di supporto e resistenza che curvano lo spazio in cui si muove il prezzo e generano inversioni, se nello stesso momento troviamo anche dei Quantum Time Algo (QTA), cioè indicatori temporali proprietari che rafforzano la curvatura e indicano in anticipo il tempo più probabile in cui si formeranno massimi e minimi. Le QPL sono linee quantiche che determinano la vibrazione del prezzo-elettrone, che si possono disegnare sul grafico anche con mesi di anticipo e che non hanno bisogno di nessun punto di prezzo da unire per essere tracciate, al contrario delle trend line che per essere tracciate hanno bisogno di almeno due punti di prezzo precedenti, da massimi o minimi.

 

F1) Analisi di EUR/JPY

Così quando il prezzo era circa a 134.22 comincio a scrivere l’analisi di EUR JPY e dico di mettere un limit order di sell short a 134.49 perché nella giornata sarà preso, perché su questo livello di prezzo oggi passano due Quantum Price lines (QPL) che si incrociano, la QPL 1 e la QPL 2. Fonte: elaborazione dell’autore

 

Quando due QPL si incrociano e il prezzo le tocca, come nel caso del trade EUR JPY come potete vedere nella figura 1, allora vediamo veloci inversioni, e il prezzo schizza in alto o in basso di 150-200 pips in 24-48 ore, a seconda che si sia formato un minimo o un massimo.

Continuo a scrivere la mia analisi spiegando che oggi 25 ottobre è un giorno di setup molto potente, secondo QTP, perché il prezzo oltre a essere vicino all’incrocio di 2 QPL (vedi fig.1), che già costituiscono da sole un buon segnale di inversione, abbiamo anche diversi algoritmi temporali lineari usati da WD. Gann e altri QTA, algoritmi temporali di Quantum trading, che si concentrano tra oggi e domani.

Rispetto al tempo, se esaminiamo il grafico weekly, abbiamo 150 settimane dall’ultimo grande top della settimana del 12 dicembre 2014. 150 settimane o giorni è uno dei numeri utilizzati negli algoritmi temporali di W.D. Gann che introduciamo nel livello base dei nostri corsi, prima di insegnare nei corsi superiori gli algoritmi temporali QTA. Gli algoritmi temporali di quantum trading sono molto più sofisticati e precisi della proiezione di giorni e settimane da massimi e minimi di Gann, perché lavorano sul concetto di curvatura e di tempi eclittici di orologi alternativi all’orologio terra-sole, dato dal moto di rotazione della terra intorno sul suo asse e dal suo moto di rivoluzione intorno al sole, che è l’orologio che abbiamo al polso e sul nostro computer. Rimandiamo per motivi di spazio la spiegazione di questi tempi eclittici ed orologi alternativi che generano potenti indicatori di inversione nel Forex, e in tutti gli altri mercati dagli indici di borsa fino alle commodities alle prossime giornate di formazione gratuita di Bologna e Milano alle quali siete invitati.

Comunque, 150 settimane dall’ultimo top erano un primo indizio di alert che ci consigliava di andare a vedere cosa accadeva sul grafico daily.

Lunedi 23 ottobre c’erano stati 135 Trading Days dal gran bottom del 17/04/17 e il 25 ottobre erano 137. Con 2 giorni di scarto rispetto al valore esatto di 135 eravamo ancora nella time windows di tolleranza per aspettarsi un setup di inversione di oltre 200 punti. 135 è un altro numero di Gann derivante dalla divisione del cerchio di 360 gradi in otto parti uguali. Vedi l’algoritmo temporale dodecartito o il segreto di W.D Gann da cui originano tutte le sue tecniche, che spiego sempre durante le giornate di formazione gratuita.

Rispetto ai Quantum Time Algo (QTA) il 25 ottobre c’era una equidistanza indicata da due indicatori temporali SA-SU e SA-JU che mostravano entrambi lo stesso valore di 51 gradi. L’equidistanza è molto spesso indice di top o bottom che si formano durante la giornata. L’indicatore SU-JU presentava il valore di zero gradi esatto, altro elemento, cosa che confermava che un massimo di very short term si stava per formare, il crollo di EUR-JPY era imminente.

Finalmente finisco la mia analisi. I miei allievi la ricevono e ci teniamo in contatto sul gruppo che abbiamo creato su WhatsApp.

Dopo un’ora mi confermano che il sell short che avevamo messo a 132.49 è stato eseguito perché il prezzo è arrivato a 132.497 e poi è cominciato a scendere. Siamo stati tutti eseguiti sul massimo della giornata al pip esatto, perché 0.007 è solo una frazione di pip! Il prezzo viene giù in poco tempo di 50 pips e gli allievi sono soddisfatti e mi chiedono dove è il target. Scrivo che deve essere messo a 132.14.

Gli stop sono stati messi a 134.82, cioè 33 pips sopra il livello di entrata.

Il prezzo in serata comincia a salire e arriva a 134.34. Verso le ore 10 del mattino del giorno dopo, giovedì 26 ottobre, torna a ritestare 134.49, ma non supera questo livello di prezzo su cui siamo entrati tutti insieme al pip esatto. E dopo l’ultimo tentativo di superare l’incrocio tra le QPL, il prezzo comincia a crollare ininterrottamente per tutta la giornata, non facendo altro che piccoli pullback di 20-25 pips.

Beh, vedere candele rosso sangue che si succedono ininterrottamente una dietro l’altra è un vero piacere se sei andato short proprio sul massimo.

Le ore passano e siamo arrivati nel tardo pomeriggio. Il prezzo è continuato a scendere velocemente ed è crollato in poche ore di oltre 150 pips. Gli allievi continuano a scrivermi e sono tutti al settimo cielo perché stanno facendo un trade da sogno, dove stanno guadagnando una figura e mezzo dal massimo sul quale sono entrati 24 ore prima. Abituati a fare scalping per 10-20 pips al massimo, e a essere stoppati in continuazione, prima di fare i miei corsi, non gli sembra vero di aver preso un movimento da 150 pips tutti insieme. Qualcuno vorrebbe uscire adesso, ma io gli dico di non avere fretta e di dare tempo al mercato di raggiungere l’exit target dato dalla armonica inferiore della linea QPL 1 Blu (vedi fig.1). Gli spiego che se stiamo facendo trading con QTP dobbiamo rispettare il modello di trading che vede il prezzo saltare da un’orbita quantica all’altra proprio come fa un elettrone che viene attratto su un orbitale inferiore se subisce uno shock energetico sottrattivo, cosa che è accaduta per aver fatto un massimo proprio sulla QPL a 134.49 senza la forza di superarla. Adesso siamo intorno a 132.90. Per motivi prudenziali visto il violento movimento avuto avevo già deciso di alzare il nostro target un pò di pips sopra la QPL e che quindi 132.14 è un livello che sarà toccato con elevate probabilità di successo.

A mezzanotte di giovedì 26 il prezzo è sceso ancora a 132.78. Ci stiamo avvicinando al target che avevo dato a 132.14 per il take profit.

Arriviamo a venerdì 27 e la mattina il prezzo continua a scendere e tocca finalmente il target a 132.14! Gli allievi mi scrivono che sono usciti tutti con ben 235 pips di profitto in due giorni di trading!

Sono tutti molto emozionati. Per la prima volta hanno fatto un trade entrando sul massimo del giorno al pip esatto, e sono usciti poco prima del minimo che si formerà di lì a poco, proprio come faceva W.D. Gann nei suoi trades leggendari. E capiscono che quanto avevo spiegato loro al corso di formazione gratuita in merito a Quantum Trading che porta tutto il sistema di Gann su un livello superiore in termini di precisione e velocità di analisi era vero perché anche loro hanno fatto l’operazione che ogni trader sogna di fare entrando sul massimo esatto e uscendo molto vicini al minimo del movimento.

Una circostanza simpatica da riportare è che tra gli allievi che hanno fatto il trade insieme a me, uno ha chiamato telefonicamente Maurizio Monti, l’editore di questa bella rivista sulla quale sto scrivendo, pochi giorni prima di iscriversi al corso, chiedendogli informazioni sulla serietà dei nostri corsi e del metodo che insegno nella Quantum Trading School. Maurizio che mi conosce da 12 anni gli ha risposto che ero un trader con molta esperienza e che la mia scuola forniva un metodo di trading molto valido agli allievi che si iscrivevano. Allora l’allievo si è iscritto al corso, ha imparato il metodo e lo ha applicato con successo in questo trade EUR JPY, insieme a tutto il nostro gruppo di trading e ha anche scritto una recensione sul trade portato a casa con successo sulla mia pagina FB.

Il fatto che le 2 QPL della fig. 1 si siano incrociate proprio sul livello di prezzo in cui si era formato un massimo qualche settimana prima e il prezzo il 25 ottobre stava formando un doppio massimo non deve sorprendere, perché normalmente il primo massimo, per il quale non abbiamo punti di riferimento precedenti, si forma quasi sempre su una QPL, che è lì pronta ad attrarre il prezzo per poi respingerlo in basso velocemente. Poi tutti vedono il doppio massimo quando si forma, ma il primo massimo sulla QPL non lo si vedeva con gli strumenti tradizionali della Analisi tecnica.

Gli algoritmi per tracciare le QPL sono abbastanza laboriosi da calcolare a mano e li ho descritti in dettaglio nel mio libro in inglese Quantum Trading, edito a New York da J. Wiley & Sons. Nella Quantum Trading school utilizziamo tutti un software dedicato che disegna le QPL istantaneamente e quindi dobbiamo solo sapere come interpretarle e come settarle e poi possiamo concentrarci sul trading per cogliere importanti opportunità di guadagno.

QTP si può usare per fare scalping?
Nel nostro sistema non facciamo scalping, perché riteniamo che con un sistema di analisi molto potente come QTP in grado di individuare in anticipo i livelli di prezzo e il tempo delle inversioni sia possibile guadagnare molto di più senza stare incollati al monitor tutto il giorno, rovinandosi gli occhi e la salute, e quindi consigliamo ai nostri allievi una volta impostati gli stop loss e i livelli di take profit di guardare il grafico solo ogni 4 ore e di godersi la vita e i profitti generati, facendo trading senza stress, rimanendo dentro l’operazione per 2-3 giorni.

In genere selezioniamo dei trade con stop loss piuttosto piccoli e target di profitto elevati, diciamo di circa 200 pips e uno stop loss massimo di 33 pips, con un rischio rendimento R:R pari 1 a 7, come quello dell’ultimo trade fatto recentemente su EUR JPY. Quantum trading Power e le QPL sono un metodo che quando lo conosci e impari ad applicarlo non lo cambi per null’altro al mondo perché fare trading con un sistema che ti consente di prevedere i punti di inversione del trend.

3 volte su 10 in media scatteranno stop piccoli di 20 o 33 pips e quando scattano spesso faremo stop & reverse perché entriamo su livelli strategici dove se non c’è inversione abbiamo una accelerazione del trend nella stessa direzione, cosa che accade perché il trend non può solo invertire ma deve espandersi rompendo supporti e resistenze chiave per giungere su livelli quantici superiori o inferiori.

QTP utilizza strumenti proprietari di analisi come le Quantum price lines (QPL), livelli non convenzionali di supporto e resistenza, e i Quantum Time Algo (QTA) indicatori temporali che indicano il giorno e a volte la fascia oraria più probabile per una inversione di breve o di medio periodo. Il tempo è l’elemento principe del nostro sistema per stabilire le date dei massimi e dei minimi futuri, che manca ad altri sistemi di analisi tecnica. Tuttavia precisiamo che le inversioni avvengono solo quando il prezzo raggiunge un livello di curvatura dello spazio tempo in cui si muove nel grafico generato dall’equilibrio di unità di tempo e unità di prezzo e pertanto è più corretto parlare in termini di tempo-prezzo come un continum inseparabile e non bisogna limitarsi solo a indicazioni derivanti da resistenze e supporti di prezzo o solo indicazioni temporali.

Esempi di utilizzo di QTP su EUR USD nel medio periodo per chi usa le opzioni
Per fare previsioni temporali di medio periodo su EUR USD, l’indicatore temporale o Quantum Time Algo (QTA) che prendiamo in considerazione è il JM, che avevo già mostrato durante la giornata di formazione gratuita del 30 settembre a Milano dove c’erano molti lettori di TRADERS’ Magazine. Avevamo previsto, un trend ribassista secondario per EUR USD, mostrando questo grafico preparato con l’indicatore temporale JM, che avevo disegnato con una freccia rossa verso il basso a partire dal top di settembre vedi figura 2. La freccia non indica target di prezzo, ma solo una tendenza al ribasso in termini temporali.

F2) Analisi di EUR/USD

Avevamo previsto, un trend ribassista secondario per EUR USD, mostrando questo grafico preparato con l’indicatore temporale JM, che avevo disegnato con una freccia rossa verso il basso a partire dal top di settembre. La freccia non indica target di prezzo, ma solo una tendenza al ribasso in termini temporali. Fonte: elaborazione dell’autore

 

Il 29/9/17, il giorno prima che mostrassi l’indicatore, EUR USD aveva chiuso a 1.1812 e il 30/9 avevamo specificato in pubblico che il prezzo non avrebbe ritestato i massimi di periodo a 1.22 prima di essere sceso ancora, perché il nostro indicatore ci dava ribassi almeno fino all’inizio di novembre.

Ora il primo target fornito di 1.1590 è stato raggiunto. Questi indicatori possono essere utilizzati per conoscere il trend in corso e quindi abbiamo shortato con facilità ogni pullback che arrivava su livelli di resistenza appropriati, come indicato in alcune previsioni fatte sulla mia pagina FB.

Ma per chi usa le opzioni questo QTA indicatore temporale JM avrebbe fornito una ghiotta opportunità di vendere delle call a 1.23 quando il mercato era sui massimi a 1.22 su alcune QPL primarie. QPL che insieme all’indicatore temporale JM mostravano che il trend secondario di EUR USD era al ribasso per almeno due mesi dopo il top dell’8 settembre 2017. Si sarebbe incassato un premio molto alto dovuto all’elevato costo dei premi delle call dovute all’uptrend in corso e dopo due mesi ce lo saremmo tenuto tutto quanto senza neanche aver avuto la necessità di fare hedging con il future neanche una volta.

Se volete sapere cosa accadrà a EUR USD e altre commodities e indici di Borsa, venite alla prossima giornata di formazione di gratuita Quantum trading sabato a Milano 25 novembre e domenica 26 novembre a Bologna. Vedremo come cosa è Quantum Trading Power più in dettaglio, come funzionano le QPL e QTA e faremo previsioni sulla borsa americana, che governa tutte le altre e influenza anche il dollaro, indicando il periodo di un importante cambio di trend che metterà in crisi molti trader abituati negli ultimi anni a vedere solo a un trend rialzista senza pause.

Ma iscrivetevi subito perché i posti sono limitati:

Manda una email a info@traders-mag.it con i tuoi dati completi, nome, cognome, città e telefono oppure iscriviti cliccando nei link sotto per la giornata di formazione gratuita Full immersion a Milano oppure a Bologna.

Ti aspettiamo per la giornata di formazione gratuita full immersion:

CLICCA QUI Sabato 25 novembre a MILANO
Hotel UNA Century in Via Fabio Filzi, 25/b Milano Ore 10:00

CLICCA QUI Domenica 26 novembre a BOLOGNA
Hotel NH de la Gare in Piazza XX Settembre, 2 Bologna Ore 10:00

Per una trattazione più esaustiva delle QPL e di QT leggete il mio articolo apparso
su questa rivista cliccando su questo link
http://www.traders-mag.it/quantum-trading-fabio-oreste-mercati-finanziari.html

Fabio Oreste
Quantum Trading School 

Fabio Oreste

Fabio Oreste è un trader con 30 anni di esperienza, esperto di finanza strutturata e di ingegneria finanziaria, Advisor internazionale di Fondi Chiusi e Clienti Istituzionali. E’ il fondatore di Quantum Trading School, volta a formare traders professionisti.  Ha pubblicato in Italia “Guadagnare in Borsa in modo costante” -Maggioli e ”Guadagnare in Borsa con le opzioni” – IL Sole 24 Ore editore.
“Quantum Trading” è il suo ultimo libro scritto in inglese pubblicato a New York da J. Wiley & Sons, che introduce un approccio all’analisi tecnica totalmente innovativo basato su strumenti come QPL e QTA, che consentono di prevedere in anticipo i massimi e i minimi dei diversi mercati, come ha più volte dimostrato con le sue previsioni pubbliche.

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