Riceviamo da Money.it e pubblichiamo per i nostri lettori
La rassegna dei modelli di analisi tecnica svolta a cura di Money.it prosegue con uno delle più classiche figure di continuazione: il rettangolo.
Dal modello teorico proposto, si evince come in questa figura le forze tra compratori e venditori siano in un sostanziale equilibrio, con i prezzi compressi tra due livelli definiti. I due “limiti” della figura sono assoggettabili a livelli di supporto e resistenza.
Secondo le regole classiche, i volumi devono progressivamente diminuire mano a mano che la figura si sviluppa.
Un comportamento tipico all’interno di questa figura sono le false rotture. Questi movimenti si riconoscono da un’iniziale spinta che porta le quotazioni al di fuori della conformazione grafica, salvo poi venire riassorbita.
Da un punto di vista operativo, si possono adottare due strategie quando si riconosce un rettangolo. La prima consiste nel comprare i supporti e vendere le resistenze, con obiettivo individuabile sul versante opposto della figura.
La seconda metodologia operativa consiste nel puntare al breakout del rettangolo. A questo punto, il calcolo del target minimo è piuttosto semplice, in quanto basta solo proiettare l’ampiezza della figura dal punto di violazione. In quest’ultimo caso inoltre, la figura potrà prendere una valenza di continuazione o di inversione del movimento principale, a seconda del verso della rottura.
Dalla Redazione di TRADERS’ Magazine