100 anni di storia del trading

Purissima e cristallina

“It’s an economic war”. È una guerra economica.

Sono le parole di Warren Buffett, in una intervista alla CNBC americana (quella autentica, per intenderci). E aggiunge, riferendosi agli aiuti di stato, che “il Paese ha un debito con tutte le piccole imprese”. Sono cioè necessari fondi urgenti per salvare le piccole aziende dal fallimento.

A marzo, dopo meno di un mese dall’inizio conclamato della pandemia, abbiamo visto fallire una azienda centenaria della dimensione e del valore della Hertz.
Abbiamo visto chiudere i battenti migliaia di pizzerie della catena Pizza Hut, abbiamo visto fallire aziende petrolifere dal brand storico come Chesapeake.

Ma le piccole aziende, come le nostre piccole aziende, americane, europee, italiane, non importa, quando chiudono non fanno notizia. Chiudono in silenzio, alle volte nella disperazione di dipendenti, titolari e anche fornitori.

Se l’ondata di fallimenti dovesse raggiungere le borse, sarebbe un grosso guaio. Sarebbe l’onda lunga della pandemia, quello che accadde in molti periodi turbolenti della storia. E se falliscono i grandi molti piccoli seguono a ruota, in silenzio e senza il fragore che accompagna i grandi.

È un momento di grande speranza per il mondo: l’uomo sconfiggerà il virus, con i vaccini, ma troveremo un mondo cambiato. Cambiato per sempre. È la legge di tutte le grandi crisi.

Vivremo una fine d’anno molto particolare, dove tutto il mondo si troverà distante nella fisicità e forse più unito che mai nel pensiero, che viaggia anche attraverso l’onda digitale di internet.

Su quell’onda digitale, vogliamo più che mai condividere con te i momenti più importanti che arricchiscono la nostra Cultura finanziaria.

Dal 16 dicembre scorso, alle 18 fino a lunedì 21 mattina, potevi scegliere l’orario e la data per te più comodi per accomodarti in un imperdibile webinar dove abbiamo messo a confronto 100 anni di storia del trading, con le strategie di maggior successo illustrate da Daniele Lavecchia, da quel grande studioso e ricercatore che è, e presentate da Luciano Lo Casto, impareggiabile editor in chief dell’Istituto Svizzero della Borsa.

Un’ora di purissima e cristallina Cultura finanziaria e di trading di altissimo livello: clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Warren Buffett non è solo un miliardario e un investitore che è stato capace di cogliere il meglio del meglio nell’azionario mondiale. È un uomo di grande, enorme buon senso. Parla in modo chiaro, comprensibile, intelligente scoprendo cose talmente logiche da parere ovvie. Per questo, forse, è Warren Buffett e non è un politico. Per questo, forse, condividiamo la passione per la Cultura finanziaria: clicca per iscriverti e vedi la registrazione, non puoi proprio perderlo.