Trading di successo con le inline-warrant
» La maggior parte dei trader non ha accesso ai mercati dei futures, né ha la conoscenza su come poter implementare con successo delle strategie per le opzioni. Con questa strategia, vi mostriamo un modo semplice per trarre beneficio dai movimenti laterali.
La situazione iniziale
Durante i movimenti laterali ci si può comportare bene solo se si utilizzano tecniche differenti. Da una parte, tramite un investimento diretto in azioni (preferibilmente stock con dividendi) e dall’altra parte tramite l’acquisto di prodotti con leverage. Il nostro obiettivo: un ritorno del 25%. La fornitura dei cosiddetti certificati di leverage esotici è aumentata per diversi anni. Questi includono le inline-warrant, chiamate anche “inliner”. Vengono utilizzate
per assicurare che il prezzo dello strumento sottostante si muova tra una barriera inferiore e una barriera superiore fino alla fine del termine senza toccarle.
Se si mantiene la giusta posizione e il prezzo rimane all’interno di questo canale si riceve sempre l’ammontare massimo di 10 euro per inliner alla fine del termine della durata della posizione. In caso di errore e se il prezzo quindi tocca una delle barriere o le attraversa, il certificato scade senza valore. Nel caso peggiore, perciò, la perdita totale ammonta al capitale impiegato. I candidati di successo si possono reperire tramite gli strumenti filtro degli emittenti o delle borse. Quindi il grafico settimanale viene limitato a quei valori su cui si può fare trading con successo per quanto riguarda le inline warrant, anche nel caso di fluttuazioni parziali. In figura 1 si può vedere il corridoio ideale all’interno del quale il valore sottostante si può muovere avanti indietro, in modo che il certificato si avvicini lentamente ma costantemente al limite massimo di 10 euro. Se si muove all’inizio in maniera molto volatile avanti e indietro, è necessario esercitare maggiore cautela dato che le barriere potrebbero venire toccate più rapidamente. Il vantaggio di questa strategia risiede nel fatto che si prende la decisione una volta e, dopo aver acquisito la derivata, si può solo controllare giornalmente dando un’occhiata al grafico se tutto quanto va secondo i piani. La strategia presenta una durata massima di sei o sette mesi. Tuttavia, è spesso possibile chiudere la posizione tre mesi prima del termine con un profitto pari quasi al massimo possibile.
La fornitura dei cosiddetti certificati di leverage esotici è aumentata per diversi anni. Questi includono le inline-warrant, chiamate
anche “inliner”
Primo passo: il filtro
Il primo passo è quello di trovare gli emittenti che offrono inline warrant. Sui siti corrispondenti di solito si trava uno strumento filtro, con il quale si può impostare un ricavo minimo. Qui si inserisce 25%, non per anno, ma sul capitale investito. La distanza fra le barriere e la sottostante dovrebbe inoltre essere del 20%. Il periodo è limitato ad almeno quattro fino ad un massimo di sette mesi. Durante questo periodo, il margine di trading corrispondente, all’interno del quale si può muovere lo strumento di investimento, dovrebbe avere un’ampiezza sufficiente.
Secondo passo: esaminare i grafici
Dopo il primo passo, entra in gioco la tecnica grafica. Un programma grafico gratuito su base web è già sufficiente. Prima di tutto, richiamate le carte filtrate corrispondenti e le loro sottostanti nel grafico settimanale. Tracciate le barriere superiori ed inferiori delle inliner nella sottostante. In figura 2 si può vedere un esempio utilizzando il DAX, che era un candidato promettente a metà maggio. L’uso della in-line warrant ha dato una gamma di trading da 7800 fino a 12000 punti (limiti rossi orizzontali) con una durata fino a metà dicembre del 2016. La linea tratteggiata blu verticale mostra il mese in cui la inliner con WKN SE3BXQ è stata acquistata per 7,50 euro. La linea tratteggiata verde verticale demarca la data di risoluzione della posizione il 16 dicembre 2016, se la posizione avesse tenuto fino alla fine. Se l’indice azionario tedesco fosse rimasto all’interno delle linee rosse, l’emittente avrebbe pagato 10 euro: un profitto appena inferiore al 30% e quindi anche leggermente superiore al profitto minimo del 25%. Una volta tracciate le barriere, è necessario trovare un triangolo informativo all’interno delle linee rosse nella sottostante (contrassegnato in giallo). È un’indicazione che gli altri partecipanti al mercato in virtù della tecnica grafica acquistano sulla linea inferiore blu del triangolo e vendono sulla linea superiore blu del triangolo. Si suppone che il valore del sottostante alla quale la inliner fa riferimento rimanga all’interno della zona gialla. Come si può facilmente vedere, questo è un grafico a lungo termine con i prezzi dal 2011. Utilizziamo questa lunga cronologia per trovare un triangolo a lungo termine. Il candidato viene selezionato solo se è presente una formazione a triangolo.
Terzo passo: acquistare e assicurare la posizione
Per non appesantire troppo il deposito anche con una perdita totale, la inliner deve essere acquistata per un massimo di 5-7% del capitale disponibile. Per motivi di sicurezza, si raccomanda uno stop di limite perdite al 30-35% al di sotto del prezzo di entrata. Nel nostro esempio, lo stesso è stato posizionato a quota 4,90 euro nella inline warrant. C’è una spiegazione semplice al fatto che abbiamo posizionato lo stop così distante: se il sottostante si muove rapidamente avanti e indietro all’inizio, il prezzo dell’opzione aumenta sul mercato future, mentre viene riflessa la situazione inversa sul certificato. Un aumento della volatilità significa che la probabilità di toccare le barriere aumenta. L’emittente assegna un prezzo significativamente più basso alla warrant. Per poter evitare, per così dire, una perdita sfortunata, è consigliabile porre la distanza corrispondente dello stop loss distante e dare libertà di manovra al trade. La figura 2 mostra inoltre due linee nere orizzontali. Queste cosiddette linee di osservazione rappresentano un contrassegno per voi su cui focalizzare l’attenzione. Le linee di osservazione sono situate ad una distanza di 300- 400 punti all’interno delle barriere ed indicano che il sottostante corre sospettosamente vicina alle stesse. È tempo di chiudere la posizione prima di venire gettati fuori dal trade con una perdita totale. Il motivo: se il DAX aumenta o diminuisce in direzione delle linee nere in questo esempio, qualcosa è cambiato nel comportamento del mercato. È inoltre molto probabile che questo possa portare ad un contatto molto rapido con la barriera corrispondente e quindi ad una perdita totale. Anche se il vostro stop dovrebbe comunque verificarsi prima, questo non deve necessariamente essere il caso. Nel caso ideale, dovete solo dare un’occhiata al grafico e non fare nulla fintanto che non si esce dalla zona gialla.
Per poter evitare una perdita sfortunata, è consigliabile porre la distanza corrispondente dello stop loss distante e dare libertà di manovra al trade
Le buone posizioni possono essere chiuse prima
Come potete vedere, alla fine di luglio 2016, il DAX raggiungeva la linea blu superiore del triangolo per poi rimbalzarci sopra. Ora si potrebbe pensare che il certificato corrispondente avesse un prezzo più basso assegnato dall’emittente. In figura 3 tuttavia, si dimostra il contrario. Nella sezione superiore, viene mostrato il prezzo della Inline Warrant sul DAX, nella parte inferiore, il prezzo corrispondente dell’indice. La linea punteggiata verticale verde contrassegna la giornata di entrata nella posizione. Nel sottografico, le barriere sono mostrate in rosso. Anche se il DAX si è spostato avanti e indietro fra 9300 e 10500 punti dalla data di acquisto, il certificato si è trovato in perdita solo due volte. Nel corso delle ultime settimane, il prezzo si era spostato più vicino al prezzo di pagamento massimo e non si era quasi mai spostato verso il basso. Perché non presenta ora un prezzo più basso, dopo il rimbalzo del DAX sulla resistenza? La risposta: il movimento era troppo piccolo per essere rilevante. Più breve è la maturità, meno rilevanti sono i movimenti nel mezzo. Il caso ideale si verifica il 90% delle volte. In poche settimane, è probabile che il 90% di profitto venga pagato e piazzato un ordine di vendita a 9,80 euro sul mercato azionario. Se la vendita ha successo, il ritorno sul capitale investito è del 30% meno le tasse di trading. Questo capitale può quindi essere nuovamente investito nello stesso modo in altre inliner a basso rischio.
In media, un candidato idoneo si può trovare almeno una volta al mese. Tuttavia,
non dovreste mai cercaredi accettare la perdita totale
Un altro esempio
La strategia funziona per le materie prime, gli indici e gli stock singoli. Le valute di solito offrono un range troppo stretto per generare un’alta probabilità di profitto. La figura 4 mostra il DAX con un’ulteriore posizione. La warrant con WKN HU5181 è stata acquistata per 6,90 euro e venduta per 9,50 euro (figura 5). Anche il grafico viene costruito nello stesso modo.
• Grafico settimanale per gli ultimi cinque anni.
• Informazioni triangolari nello sviluppo di prezzo con supporto resistenza.
• Barriere in rosso.
• Linee di osservazione in nero.
• Data di risoluzione posizione (fine della inline warrant)
Si consiglia di seguire sempre lo stesso design, in modo da riuscire a capire meglio quando il movimento di prezzo dello strumento di investimento è fuori controllo. Qui l’indice è corso fuori dalla formazione, cosa non grave poiché la linea di osservazione era ancora ben distante. Inoltre, la durata della warrant era breve, in modo da poter mantenere le posizioni. Tuttavia, se il DAX fosse salito oltre quota 12000 punti, sarebbe stata necessaria una reazione.
Conclusione
Con questa strategia, avete l’opportunità di fare soldi sul mercato anche nei movimenti laterali. In ogni caso, la posizione deve essere osservata giornalmente o almeno settimanalmente, per poter rilevare movimenti pericolosi. Nel frattempo, ci sono diversi emettitori che offrono le inliner corrispondenti. In media, un candidato idoneo si può trovare almeno una volta al mese. Tuttavia, non dovreste mai cercare di accettare la perdita totale. Dato che la probabilità è dalla vostra parte, dovreste avere successo nella maggior parte dei casi. Le fasi di lavoro di questa strategia devono essere seguite in maniera meticolosa per poter sviluppare una routine.